Programma Amministrativo
La Lista “per San Donato” è una lista civica apartitica che si prefigge, per il prossimo ciclo amministrativo, di riequilibrare il rapporto di coesistenza con i soggetti amministrativi confinanti, in primis il Comune di Milano, in funzione della tutela della qualità della vita dei propri cittadini, per ciò che riguarda traffico, rumore ed inquinamento.
· Moratoria assoluta di tutte le ipotesi di costruzione di nuovi immobili di qualsiasi destinazione d’uso ed ovunque ubicati; le uniche eccezioni potranno essere ricostruzioni di immobili esistenti ove riqualifichino e migliorino le aree dove sono ubicati, consentendo maggior viabilità o recupero aree di parcheggio.
· Spostamento S.S. Paullese verso il Lambro con eventuale interramento o costruzione di barriere antirumore non solo nell’area , ma sulle strade, ovunque i livelli di inquinamento acustico lo richiedano. Inoltre decisa azione per far entrare il comune di San Donato nel capitale azionario della SEA per tutelare i cittadini san-donatesi che subiscono il rumore dell’aeroporto Forlanini, per dare loro voce nelle decisioni prese fino ad oggi da soggetti nominati dal Sindaco di Milano
· Informatizzazione del rapporto con i cittadini per gestire quanto più possibile le scelte in modo democratico: il censimento delle e-mail e soluzioni diverse di accesso a strumenti informatici, per rendere possibile consultazioni in tempi rapidi, ad esempio il referendum consultivo, a costi bassissimi .
· Reiterazione della richiesta di acquisizione dell’area del terminal MM3 già inoltrata in Regione Lombardia e fino ad oggi inevasa. Poichè la legge non prevede sanzione in caso di inadempienza, ricorso alla Corte Costituzionale per fare valere i diritti sanciti dalla Costituzione Italiana
· Poasco deve trovare una dimensione organica con la frazione confinante di Chiaravalle, il che prevede una idea nuova del rapporto con Milano e la circoscrizione, con servizi ad hoc ed una commissione permanente consultiva fatta da due membri nominati dai Sindaci di Milano e di San Donato
· Richiesta di costituzione presso la Provincia di Milano di soggetti Sovra Comunali specifici per problema, che consentano a San Donato di decidere, insieme agli altri comuni, collegialmente, su scelte che oggi subisce, come l’ipotesi pedaggio di entrata a Milano, oppure la crescita urbanistica di San Giuliano, che impattano ad esempio sulla viabilità del nostro comune e sui tassi di inquinamento.
· Richiesta al Ministero del Tesoro che ci sia almeno uno dei membri del CdA dell’ENI nominato d’intesa con il Sindaco di San Donato Milanese, considerando il peso che alcune decisioni di questa azienda hanno avuto e potranno avere sulla città
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