FORUM: San Donato |
29/11/2012 07:18:30 - Nuove idee - (Giorgio Soave) |
Chi ha visto ieri sera su RAI 1 il dibattito fra Bersani e Renzi ? La formula (interventi di 3 minuti e 30 secondi) non favoriva Bersani, che ha i riflessi più lenti dell'anziano (detto senza ironia). Mi è sembrato meno brillante, meno concentrato. E forse anche a disagio nella parte del vecchio leader costretto a difendersi da un giovane brillante outsider. Ero a disagio per lui. E poi non è che Bersani sia stato così convincente. Il suo atteggiamento era piuttosto quello di chi pensa: ma che ci faccio io qui, a difendermi da questo sbarbatello ? S'è dovuto prendere anche qualche pesante e irriverente stoccata, quando ha tirato fuori la storia dei nuovi F35 e Renzi l'ha rimproverato di fare del populismo. Su quella scena si vedeva la situazione assurda di un segretario di partito costretto a difendersi da uno sfidante. Per me Bersani non doveva prestarsi. La mia impressione è stata proprio quella del vecchio boxeur del racconto di Jack London http://www.lankelot.eu/letteratura/london-jack-una-bistecca.html E' un momento critico per il vecchio partito sotto attacco, non solo per il suo segretario. C'è un nuovo pretendente, giovane e brillante, che ha detto chiaramente che vuole rottamare la vecchia guardia e questo fa presa sulle masse desiderose di qualcosa di nuovo, senza che si capisca bene dove vuole arrivare. La sua parlantina non mi convince, e mi spaventa. Troppo imprevedibile il suo comportamento se dovesse andare al comando, perchè a pensarci bene il suo programma è solo un'antologia di cose ovvie. Non mi fido dei giovani brillanti che hanno una soluzione per tutto, ma poi di fronte ai grandi problemi non hanno l'esperienza che li guida e rischiano di fare dei disastri. Questi sono tempi difficili, che presentano grandi opportunità per i giovani in gamba ma anche per gli aspiranti dittatori. Stiamo attenti. E' sempre sbagliato affidarsi a un uomo solo; ne abbiamo un'esperienza recente. |
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