FORUM: Varie |
06/01/2013 22:30:32 - Monti - (Luigi Verdicchio) |
Non so se tutto ciò che racconti è frutto della tua fantasia o hai pescato in qualche articolo scritto da giornali interessati. Una cosa è inequivocabile NON È VERO che il simbolo dell'UDC porta il nome di Casini. T'informo che dallo scorso settembre (festa UDC a Chianciano) il nome di Casini è sostituito da ITALIA. Questo significa che molto prima che Monti decidesse di mettersi in gioco, e tutto l'UDC è oggi felice che l'abbia fatto, questo partito voleva che in queste elezioni fosse presente una coalizione capace di offrire agli italiani una proposta di continuità verso la salvezza dell'Italia. È vero che la lista per la Camera sarà formata, come è ovvio, dalla segreteria del partito, ma come le altre due essa è sottoposta al vaglio di Bondi, secondo i criteri discussi ed accettati nell'incontro di Monti con i rappresentanti delle tre liste. Casini ha dichiarato ufficialmente la sua soddisfazione per il fatto che le liste abbiano una certificazione di un professionista super partes. Ne consegue, caro Giorgio, che ciò che scrivi: ""Ma Casini ha affermato (qui sta la novità) che, siccome la lista UDC porta il suo nome, lui solo è legittimato a decidere quali ne devono essere i candidati. Quindi, niente selezione da parte del commissario Bondi. E qui ne nascerà un conflitto. Sono parecchi i politici che non soddisfano i criteri di Monti: Buttiglione per l'anzianità, Cesa per una precedente condanna poi prescritta, etc. E se Casini insiste a metterli in lista, Monti dovrà andare a litigare; e se non si metterà d'accordo potrà solo accettare i candidati di Casini facendo retromarcia, o togliere il suo nome dalla coalizione (che è poi quello che ha già fatto, visto che il suo nome non compare più nei simboli delle liste alleate)."" sono un sacco di balle. |
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