FORUM: Varie

26/01/2013 14:37:43 - Monte dei Fiaschi di Siena - (Mirco Rainoldi)
>"I politici che fanno i banchieri" sarebbero poi Mussari, brillante avvocato penalista presidente delle corte penale di Siena, nel 2001 presidente della fondazione MPS, nel 2006 presidente della banca MPS contollata dalla Fondazione MPS e nel 2010 presidente dell'ABI.
>Mussari ha sempre avuto l'ambizione di allargare MPS fondendosi con altre banche. Prima ci ha provato a fondersi con BNL e UNIPOL, poi nel 2007 compra per 10.3 miliardi Antonveneta da ABN Amro, che l'aveva appena comprata per 6.6 miliardi. (E ora si comincia a sentire odore di mazzette).
>Faccio notare che nel 2007 al governo non c'era più il DS/PDS/PD ma c'era Berlusconi (che ieri ha fatto i complimenti a MPS per averlo aiutato con Milano 2)
>

Forse ti dimentichi che le nomine ai vertici di MPS sono fatte da alcune istituzioni legate mani e piedi alla politica locale come la Fondazione, il Comune e la Provincia di Siena da sempre amministrati dalla sinistra. Si da il caso che il Governo c'entri molto poco per cui affermare che nel 2007 c'era Berlusconi non significa nulla.
Ti posso garantire che il MPS (avendoci lavorato dal 1973 al 1980 e mantenendo ancora contatti con alcuni vecchi ex colleghi) è sempre stato un feudo della sinistra: prima il PCI assieme al PSI, poi i DS ed ora il PD, proprio in funzione del colore della varie giunte Comunali, Provinciali e dei capi della Fondazione che decidono vita morte e miracoli dei vertici della storica istituzione creditizia.
Io sono uscito nel 1980 proprio perchè se non avevi la tessera del PCI/PSI in tasca ti era precluso qualsiasi avanzamento significativo di carriera. Per quanto riguarda invece i ringraziamenti di Berlusconi per Milano 2 aggiungo che i ringraziamenti andrebbero riferiti, ancor prima, al Centro Edilnord di Brugherio che fu la rampa di lancio del Cavaliere. A quell'epoca se fai mente locale, visto che hai qualche anno più di me, dovresti ricordare che il Berlusca era legato mani e piedi al PSI che proprio in quegli anni stava vedendo avanzare nella propria cabina di comando un rampante Bettino Craxi (non per nulla alcuni vecchi Forzisti vengono da precedenti esperienze socialiste). Da qui nascono i finanziamenti del MPS per la nascita della grande speculazione immobiliare cui fece poi seguito, con il reinvestimento dei sostanziosi utili acquisiti, l'ingresso nelle televisioni private o meglio commerciali all'ora ancora poco conosciute in Italia. Sostenere che il MPS è un feudo politico strettamente legato alla sinistra e quindi all'attuale PD, non è assolutamente un'eresia per il semplice fatto che la cosa è dimostrata dai fatti. Poi se Bersani, in periodo elettorale, tenta di disconoscere questo legame è cosa più che comprensibile. Giusto per fare un esempio, restando sempre in campo finanziario, sarebbe come disconoscere che Unipol ha stretti legami con la sinistra ed in particolare con il PD.

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