FORUM: Cinema & Teatro |
03/02/2013 08:18:58 - the master - (Enzo Tomaselli) |
Siamo negli Stati Uniti al momento della smobilitazione seguita alla II guerra mondiale. Non č facile, sembra, riprendere la vita civile dopo vari anni di guerra per il giovane protagonista che č entratoo in guerra ancora, adolescente e ne č uscito adulto e segnato per sempre. Un'incontro con il "MASTER" sembra trasformare la sua vita ma non č ben chiaro se la trasformazione č reale e conseguente all'incontro oppure se non č una trasformazione e nemmeno se č conseguente. Lodevole nelle premesse e nella partenza il film poi si perde per strada: smarrisce l'ambiente angosciante, di immanente tragedia per narrare il rapporto tra master e discepolo.I due protagonisti centrano in pieno la narrzione: Phoenix, assolutamente frastornato č pressochč irriconoscibile risspetto alle precedenti interpretazioni, Seymour conferma la sua eccezzionale bravura ad interpretare personaggi scomodi. Il film č stato presentato ed associato al "fenomeno" Dianetics di Ron Hubbard. E me i vaniloqui di Seymour-Hubbard mi sono sembrati gli stessi dei tanti imbonitori che infestano in questi tempi i nostri tele-giornali ( e mi riferisco ai tanti presunti santoni da Tremonti ai Marra e Pannella, Samorė e Giannini e via cosė.......) |
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