FORUM: San Donato

20/02/2013 17:14:48 - Ed ecco il seguito (lettera del Parroco e nuova comunicazione al comune) - (Enrico Coviello)


Non direi
A parte che questo "Accordo" nonostante ripetute richieste non c'è modo di consultarlo e valutarne la valenza (non si sa neanche quando sarebbe stato stipulato, il Sindaco scrive che l' area è stata "di fatto" assegnata in regime pertinenziale ) le possibilità sono due: o c'è effettivamente il divieto totale di utilizzo per iniziative politiche, e allora è scorretto il documento ufficiale del Comune che ha sempre indicato quell' area per le iniziative elettorali (e va integrato con altre aree) , oppure come scrive l' amministrazione il rilascio della "autorizzazione" per le iniziative elettorali viene valutato di volta in volta rinviando al Parroco. Ma se viene rifiutato sempre che senso ha?
In entrambi i casi il Comune non può lavarsene le mani.
La storia d' Italia ci ha regalato piazze centrali in cui si svolge la vita pubblica su cui spesso si affacciano sia il Municipio che la Chiesa. Senza voler fare Peppone e Don Camillo pensiamo le regole che permettono di essere presenti e visibili nelle aree più frequentate (anche senza fare comizi come in Piazza Duomo) non possono essere opache o contraddittorie.

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