FORUM: San Donato

14/03/2013 11:21:51 - Le Poste, immagine dell'Italia - (Mirco Rainoldi)
>il problema è che poi come nel mio caso , a lamentarsi è sempre e solo una persona mentre gli altri fanno le pecore e stanno in silenzio al posto di lamentarsi anche loro .
>Io negli ultimi 5 anni in posta ci sarò andato 4 volte se è tanto .....
>non aggiungo altro .....

Il problema non è lamentarsi o meno, ma rivolgersi ad altri fornitori più efficienti. Piuttosto che reclamare per sbattere contro un muro di gomma ci si può affidare ad altri operatori che svolgono egregiamente tutti i servizi offerti da Poste Italiane. Dal 1 gennaio 2011 l’Italia, come la maggioranza degli Stati membri della Comunità Europea, non può concedere o mantenere in vigore diritti esclusivi per la forniture di servizi postali. L'unico aspetto che ha destato molte critiche, peraltro già rilevato da Daniele, riguarda il "servizi universale" che per 15 anni (sia pure con verifica quinquennale, operata dall’Autorità di regolamentazione sulla base di criteri da essa predisposti, di miglioramenti di efficienza, a pena di revoca dell’affidamento) è stato affidato a Poste Italiane. Sicuramente più appropriata sarebbe stata la scelta di affidare il servizio universale tramite una procedura ad evidenza pubblica, invece di attribuirlo direttamente, per di più con il medesimo atto legislativo di “liberalizzazione”. Questo ovviamente non toglie che altri fornitori possano comunque offrire i medesimi servizi in concorrenza alle Poste. Detto ciò io da tempo ho abbandonato la Posta e mi affido ad altri fornitori ben più efficienti. A titolo esemplificativo posso citare la TNT Post Italy, appartenente al noto gruppo internazionale, che svolge un ottimo servizio e che con l'acquisizione avvenuta a suo tempo dello storico marchio milanese Rinaldi è tra i primi operatori privati in Italia.
Da ultimo consiglio a Giorgio di affidarsi, per il pagamento delle utenze, alla domiciliazione bancaria gratuita svolta da tutte le banche del territorio. Immagino che il suo timore sia quello di incappare in una "bolletta pazza", in questo caso nessuna preoccupazione è sufficiente bloccare il pagamento prima della scadenza presso lo sportello bancario che non darà quindi seguito al relativo addebito.

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