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27/03/2013 23:57:01 - Sempre sulla TAV - (Daniele Borriero) |
Se invece dei pareri tecnici volete delle esaurienti spiegazioni sulla ragioni politiche per il sì', ecco cosa dice la Camusso: "Nessuna forma d'iniziativa legittima può prevaricare la vita degli altri e sconfinare nella violenza. Penso che la Cgil debba avere un giudizio netto. Del resto la nostra posizione favorevole alla Tav l'abbiamo espressa al congresso: il Paese ha un disperato bisogno di investimenti." Fassino; "La mia posizione sulla Tav è sempre stata netta e chiara: si tratta di un’opera strategica per Torino, per il Piemonte e per l’Italia”. Gruppo Sì TAV su facebook: "SIAMO STANCHI DELLE PROTESTE IDEOLOGICHE 2.913 "Mi piace" · 27 ne parlano. Tutti i piemontesi che sono favorevoli alla costruzione della TAV - Basta con le proteste ideologiche" Stefano Esposito, PD: "Sono stato il primo a proporre l’istituzione in Valle di Susa del sito strategico di interesse nazionale. Che è cosa molto diversa dal sito militare, infatti non prevede l’impiego dell’esercito ma attribuisce solo poteri più ampi alle forze dell’ordine. Mi sono battuto per il sito strategico, perché era lo strumento necessario se si voleva davvero fermare le azioni violente contro i lavoratori e gli agenti. (...) Ciò su cui non si può transigere è il rispetto della legalità in Valle di Susa come nel quartiere di Barriera di Milano messo a ferro e fuoco ogni settimana dagli anarchici. Resta, però, il fatto che non era mai accaduto in Italia che un cantiere venisse assaltato militarmente e che più di 300 agenti venissero feriti. Eppure, di fronte a questi gravi fatti, come di fronte alle minacce e le intimidazioni in perfetto stile mafioso, si è registrato un assordante silenzio da parte di molti intellettuali di sinistra. Il sindaco di Chiomonte "«Tanto per restare in tono da grandi opere - aggiunge Pinard - pare il buco di una diga che si sta allargando. E la diga è quella dei cotnestatori. Basta fare un giro anche sui loro siti: ora interviene e lascia messaggi anche gente che è in dissenso con loro». Ora, se invece di inneggiare si discutesse dell'argomento dal punto di vista tecnico, in maniera semplce, per spiegare a tutti cos'è questa linea... Qualcuno lo ha fatto? Sì, c'è anche un libro, la cui prefazione è stata scritta da... Bersani ( la tecnica a braccetto con la politica, capita spesso ultimamente, no?). http://www.tempi.it/primo-libro-si-tav-e-la-prefazione-e-di-pier-luigi-bersani#.UVN3z6WFhuU Bersani che dice: «Abbiamo discusso, continuiamo a discutere, ma una democrazia che non realizza le sue decisioni non fa altro che aumentare il proprio discredito». Quindi, se la democrazia ha deciso, ha deciso. Che ne parliamo a fare? Hanno deciso. Hanno. |
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