FORUM: San Donato

04/04/2013 15:11:17 - Tornano le domeniche a piedi - Dov'e' il comunicato? - (Luca Isabella)
>Infatti. Il problema sta tutto nel "vietare".
>Come il tuo ragionamento sulle sale da gioco, anch'io non ritengo opportuni i divieti, ma semmai gli incentivi: più mezzi pubblici, più investimenti nella cultura, più eventi tutto l'anno indipendentemente dai blocchi dell'auto.

Ci potrebbe essere una sottile differenza, Daniele: il gioco è un "crimine senza vittima", nel senso che chi gioca fa danno a sè stesso (ora anche alla collettività, visto che il vizio è definito una malattia dal SSN). I vizi non sono crimini.

Invece, l'uso smodato delle autovetture crea inquinamento e morti. La salute dei cittadini dovrebbe essere sopra ogni cosa, per cui, se il divieto dovesse essere strumentale alla riduzione dell'inquinamento, sarebbe legittimo.

Il problema è che tali divieti incidono in mondo insignificante sull'inquinamento, che è in massima parte dovuto all'industria non a norma grazie alle proroghe date dai nostri politici in modo bi-partisan e all'autotrasporto. Oltretutto, è un problema sistemico che riguarda tutta la Pianura Padana.

Se questo è vero, rimane una simpatica (per alcuni) iniziativa popolare.

Detto questo, passiamo all'argomento sostanziale: 5000 e rotte persone che entrano ed escono dalla nostra città tutti i giorni feriali, molti in automobile. Qui si che si ha un inquinamento acuto, sia dell'aria che del suolo (lo dimentichiamo sempre, la polvere dei pneumatici). Cosa si fa per ridurlo? Pressochè nulla. Anzi, vengono autorizzati nuovi palazzi uffici e parcheggi in città.

Ha l'amministrazione qualcosa nel suo programma per contenere tale problema, oltre le domeniche a piedi che non c'entrano un fico?

>A proposito: domenica sai che cosa c'è in programma?
>Io non ci sono, vada a pranzo nel pavese di mio padre, con l'auto, ma per chi rimane magari è interessante sapere cosa potrà fare.
>

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