FORUM: San Donato

07/04/2013 18:47:10 - Ciclabile San Donato-San Giuliano - pregi e difetti - (Giorgio Soave)
Oggi mi sono preso la briga di fare tutta la pista fino a San Giuliano.
Il fondo in ghiaietto fine mi pare che crei più resistenza al movimento.
Il tracciato ha bisogno di essere memorizzato, diciamo.
L'inizio della pista si trova facilmente alla fine della case popolari di via Maritano. La pista è doppia, la metà in ghiaietto per le bici, quella in mattonelle per i pedoni (che però per puro spirito di contraddizione vanno sulla ciclabile che è più scomoda).
Poi si arriva in via Leopardi e nulla, non un cartello, dice che prima di piazza Malan bisogna attraversare la strada e riprendere la pista sull'altro marciapiede, per cui sono arrivato fino all'ingresso del pronto soccorso; poi vedendo da dove arrivavano le altre bici ho capito.
Da lì in poila pista è unica, fiancheggiata da magnifiche aree umide che farebbero la gioia del WWF; ma vedo che stanno lavorando per aggiungere una corsia pedonale.
Arrivati allo scolmatore bisogna costeggiarlo fino a trovare il ponte, poi una volta attraversato si torna indietro e si costeggia il laghetto, lungo la recinzione del parco (sarebbe bene togliere quello sbarramento di tubo all'inizio, che lascia uno spazio di mezzo metro che fa finire facilmente fuori dalla pista). Da lì la pista continua curvando ogni tanto (ho l'impressione che questo allunghi parecchio il percorso) fino ad arrivare alla via Risorgimento di San Giuliano dove è avvenuta l'inaugurazione.
Sinceramente penso che se, una volta attraversato lo scolamtore, fossi entrato nel parco di san Giuliano, avrei risparmiato molta strada e mi sarei stancato di meno; l'ho verificato tornando per quella via e prendendo la via Pascoli verso piazza Mattei. Anche perchè la pista ciclabile era invasa da famigliole disposte in ordine sparso che obbligavano a continue fermate; ma dovrebbe essere un fatto temporaneo.
In conclusione sì, la pista ciclabile c'è, ma se dovessi andare a San Giuliano tutti i giorni non credo che la userei. Troppe deviazioni, troppe interferenze con la viabilità e con il traffico pedonale. Quell'attraversamento dello scolmatore poi è assurdo e mi auguro che venga sistemato.

Forse chi si è occupato di queste cose non si rende conto che un ciclista non è solo un pedone che va in bicicletta, ma qualcuno che vuole far prima e risparmiare fatica. Se deve andare piano, una pista ciclabile gli serve poco

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