FORUM: San Donato |
05/05/2013 06:58:58 - Altroconsumo: IVA su TARSU - (Giorgio Soave) |
In effetti il consumo di gas misurato dal contatore è in mc. reali, cioè alle condizioni di temperatura e pressione del contatore, che variano nel tempo. Bisona ricondurli a Standard mc., cioè i mc ina condizioni standard (di solito 0 gradi o 15 gradi) perché quello che conta è il peso del gas consumato, che è quello che definisce il suo potere calorifico, mentre il volume varia con la temperatura. Lo strano è che se il tuo contatore misura 349 mc. a 20°, i mc. standard a 0 gradi dovrebbero essere di meno e non di più, perchè il volume dei gas è proporzionale alla temperatura assoluta (t+273.15). E' come se i 349 mc misurati a 20 gradi fossero rapportati a una temperatura ancora superiore (circa 29 gradi, che non ha molto senso). Può essere invece che il volume misurato del gas che consumi, la cui composizione e quindi il potere calorifico possono variare leggermente, venga rapportato al volume di un gas ideale, per esempio metano puro, per tenere conto del fatto che la presenza nel gas di altri componenti diversi dal metano ne aumenta potere calorifico. Quindi quello che paghi è per 359 mc. di metano puro, il cui potere calorifico è uguale a quello del gas che consumi realmente. Però anche così, che sarebbe corretto, la cosa non mi convince del ttto. Non credo che il gas che viene fornito abbia una composizione e un potere calorifico costanti, per cui sembra quasi che Snam si sia inventata un opportuno fattore, scelto arbitrariamente, per stabilire quanti mc. di metano puro equivalgono ai mc. misurati dal contatore. Sono cose che andrebbero spiegate chiaramente sulla bolletta invece di lasciarle spiegare per telefono a una gentile operatrice poco esperta di termodinamica. |
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