FORUM: Varie

31/05/2013 07:26:02 - EDDAI!! - (Giorgio Soave)
L'istituto della raccomandazione, tipica istituzione italiana, se è in contrasto con criteri meritocratici è moralmente negativo.
In certi casi la raccomandazione è solo la segnalazione di una persona con particolari doti . Ricordo per esempio di avere segnalato a un corrispondente di una ditta francese con cui ero in rapporti scientifici un neolaureato particolarmente brillante dell'università di Trieste. Era una segnalazione, un favore fatto a quel ragazzo e alla ditta francese, che avrebbe potuto approfittare delle sue capacità. Io mi sono limitato a mettere in contatto la domanda con l'offerta e non mi sono sentito in colpa (poi quelli hanno risposto che non gli serviva e la cosa è finita lì).
La raccomandazione è diversa. E' chiedere a qualcuno di favorire qualcuno non particolarmente meritevole in cambio di una futura restituzione del favore; qui si crea un rapporto ambiguo di interessi. Ma come poteva verificare Franceschini che la sua presunta raccomandazione fosse stata esaudita ? La sua era solo pubblicità; nessuno critica chi fa della pubblicità perchè non c'è il DO UT DES che c'è nella raccomandazione.

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