FORUM: Varie

07/06/2013 08:23:39 - Figli - (Giorgio Soave)
>"Chi non ha figli deve pagare più tasse per aiutare chi ha figli"

Devo dire che mi sembra giusto ripartire il reddito della famiglia fra tutti i suoi membri e applicare la tassazione come se ognuno godesse della sua parte di reddito.
E' anche corretto verso chi, per esempio le casalinghe, contribuiscono al reddito preparando i pasti, tenendo in ordine la casa, facendo le spese, allevando i figli. Non danno anche loro un contributo lavorativo al reddito familiare ? Se ne può discutere per quanto riguarda i figli minori che studiano e non lavorano, per quali si potrebbe stabilire una detrazione fissa di reddito.
Ma non capisco perchè i single non siano d'accordo, visto che non son interessati dal quoziente familiare e continuerebbero a pagare le stesse tasse.

Certo, vista la progressività della tassazione, il gettito fiscale globale dello Stato diminuirebbe (2 redditi di 20000 euro paganocomplessivamente meno tasse di uno solo di 40000) e si sarebbe costretti ad aumentare le percentuali IRPEF, cosa molto difficile visti i livelli già raggiunti.
E andrebbe ridefinito il concetto di famiglia. Due persone conviventi ma non sposate dovrebbero godere anche loro del quoziente familiare. E qui prevedo discussioni infinite, pr cui non si arriverà mai a niente.

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