FORUM: Varie

18/07/2013 09:55:04 - La sinistra triste - (Daniele Borriero)

> Hai ragione. La RAI costa molto. Ha il doppio di personale rispetto a Mediaset e in buona parte formato da raccomandati e parenti. Siamo in Italia, era da aspettarselo. E questo influisce sulla qualità.
>

La crisi sta colpendo tutti. Il 2012 è stato negativo anche per Mediaset
http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/05/14/news/mediaset_resta_in_rosso_nel_2013_hhhhhh-58787311/
per non parlare di MTV e di altre TV.
http://www.davidemaggio.it/archives/6123/la-crisi-di-mtv-quando-il-bilancio-incide-sul-palinsesto-e-sul-numero-dei-dipendenti-che-scioperano-ecco-un-video
Se poi guardiamo all'editoria tutta, troviamo le stesse caratteristiche di crisi in altri settori.
RCS, che ha appena ceduto alcune testate in perdita (più si dice 6 miliardi di euro)
http://www.blitzquotidiano.it/media/rcs-vende-astra-novella-2000-visto-bernardini-de-pace-scartata-daniela-santanche-1597918/


Il mondo dell'editoria privata ha basato tutto sugli inserzionisti pubblicitari.
Il che se è comprensibile per le TV private, lo è meno per le pubblicazioni da edicola.
Va però aggiunto in tutto questo che la RAI pretende anche un canone, che la dovrebbe qualificare come servizio pubblico e renderla indipendente dalla questione risorse pubbliciitarie.
Ma qui entrano in gioco altre questione a cui si accenna qui
http://www.blitzquotidiano.it/blitz-blog/giornali-pubblicita-crisi-editori-piangono-1583772/

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