FORUM: San Donato |
26/07/2013 12:05:43 - Un milione e mezzo per strade e marciapiedi - (Mirco Rainoldi) |
>Tralascio commenti sulla multa per perdita di controllo del mezzo, frutto di una normativa evidentemente obsoleta e di un Vigile che ha spento il cervello. > >Per il resto, cadere dalla bicicletta a causa dei binari del tram è possibile solo in un modo : incrociando i binari con un angolo estremamente piccolo quasi a essere paralleli ai binari stessi, di conseguenza lo pneumatico della bicicletta si infila nel binario provocando la caduta. >Se si attraversa i binari con un angolo di incorcio vicino ai 90°, è impossibile cadere perchè la dinamica è simile a quella di passare su un piccolo dislivello del manto stradale. > >Quindi tutti questi ciclisti "inviperiti" non capisco proprio cosa vogliano. Su certe strade passa il tram e il tram si muove su binari. Se non sono capaci di andare in bicicletta utilizzassero i tram o le gambe. Condivido sull'interpretazione sin troppo rigida da parte del vigile del codice della strada. Forse un pizzico di buonsenso in questi casi non guasta, ma come si sa "dura lex, sed lex". Ti correggo invece sul fatto che in bici si può cadere in un solo modo a causa dei binari del tram. Infatti ne esiste anche un altro che a Milano non è poi così infrequente: quando i masselli di granito che serrano le rotaie sono sconnessi, mal posizionati o hanno troppo spazio tra di essi tale da far sbandare ed il più delle volte cadere il ciclista, anche se questi non infila la ruota nella rotaia. Questo probabilmente non è stato il caso della povera signora di Mestre perché altrimenti sarebbe stata avviata una giusta causa contro il Comune con richiesta di danni causati dalla carente manutenzione del manto stradale prospiciente i binari. Non avermene per questa mia cavillosità, ma è solo per la precisione. |
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