FORUM: San Donato

23/02/2012 22:33:07 - Addizionale irpef - PRC vs PD, valutate la serietà e la preparazione - (Massimiliano Mistretta)
Arrivo tardi a casa e leggo il dibattito nato dall’emendamento che ho postato su RecSando.
Leggo soprattutto le affermazioni di “Andrea Battocchio consigliere comunale del PD”.
Affermazioni in cui critica la proposta di Rifondazione per supportare l’emendamento presentato dal PD

Leggo affermazioni così cariche di ignoranza (“condizione di chi non sa, non conosce, non ha avuto notizia di determinati fatti, avvenimenti e sim.” – Lo Zingarelli 2009, Zanichelli, Bologna, 2009) da preoccupare al solo pensiero che questi vogliano governare in questo modo la città. Propongo loro almeno un corso base sul tema tributario.

Se Andrea si fosse almeno letta la mozione avrebbe evitato grossolane ed erronee affermazioni tipo:
“non considerate tutti i cittadini che hanno un reddito compreso tra 28.000 e 40.000 € (circa un quinto dei contribuenti sandonatesi) a cui imponete un aumento dello 0,5 per mille!!”

Infatti, con la mozione che ho presentato, tutti i cittadini con un reddito tra 26.000 e 33.500 risparmieranno mediamente il 17,31%; quelli tra 33.500 e 40.000 risparmieranno il 10,15%. Per i redditi da 40.000 a 70.000 non ci saranno sostanziali differenze rispetto alla delibera proposta da questa amministrazione. Gli aumenti saranno in parte per i redditi tra 70.000 e 100.000 e più consistenti per quelli tra 100.000 e 1.000.000.

Provo a spiegare perché:

l’aliquota fiscale funziona a fasce di reddito. Ciò significa che chi guadagna 15.000 € usufruirà dell’esenzione e non pagherà niente. Chi guadagna da 15.000 a 28.000 pagherà per i primi 15.000 lo 0,20% e per gli eccedenti (solo per gli eccedenti) lo 0,21%.

Se uno guadagna 100.000 € pagherà per i primi 15.000 lo 0,20%; per successivi 13.000 (fascia da 15.000 a 28.000) lo 0,21%; per i successivi 27.000 euro (fascia da 28.000 a 55.000) pagherà lo 0,30%; per i successivi 20.000 (fascia da 55.000 a 75.000) lo 0,34% e per i restanti 25.000 (superiori a 75.000) lo 0,40%
In questo modo, anche portando a 0,30% la fascia 28.000-55.000, in realtà questi contribuenti, godendo delle aliquote più basse per le fasce di reddito inferiori, pagheranno complessivamente di meno rispetto all’aliquota unica allo 0,25%. In media per i redditi 26.000-33.500 ci sarà un risparmio del 17,31%; per quelli 33.500-40.000 il risparmio sarà del 10,15%.

Una domanda al Consigliere Comunale del PD Andrea Battocchio:
Ho fatto una proiezione dei dati con le aliquote da voi proposte, ho ottenuto che si avrà un gettito di circa 100.000 € in meno. Ciò significa che dovevate dire dove prenderete quei soldi, altrimenti si tratta di un emendamento che semplicemente non sarà ammissibile poiché altera l’equilibrio di bilancio.
Questo ovviamente se avete mantenuto l’esenzione ai 12.000 € proposti da questa Amministrazione. Se invece l’avete eliminata allora siete dentro i parametri di bilancio, ma significherebbe che imponete un aumento dello 0,20% a tutti quelli che guadagnano meno di 12.000 €
Ovviamente la mia proposta di emendamento non altera il gettito derivante dall'addizionale IRPEF.

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