FORUM: San Donato

24/02/2012 18:25:24 - M possibile.. - (Mimma d. Gentile)


Ciao Luca,
tu hai ragione se si considera la questione complessivamente, ti faccio però presente che in questo caso si tratta di un bilancio che comprende una addizionale Irpef comunale che esiste da tempo (c’è anche quella regionale) e che a San Donato si vorrebbe applicare con una aliquota unica per tutte le fasce di reddito. Un consigliere comunale può proporre un emendamento nel tentativo di rendere più equa una cosa che comunque esiste e per farlo deve anche – come prevedono il regolamento e le leggi – dimostrare la copertura finanziaria (questo è il solo modo per presentare emendamenti che implicano aspetti economici, altrimenti vengono dichiarati inammissibili). Sul fatto che sia necessario indicare la copertura finanziaria, considerata anche la tua posizione su programma – credo che tu sia d’accordo.

Per quanto riguarda invece la questione più in generale, sono d’accordo che si dovrebbe agire su più fronti a cominciare dagli sprechi (in questi anni ce ne siamo occupati, vedi 2 direttori in Acs e altre cose simili, vedi certe opere pubbliche tipo la fantastica pista di atletica che comunque ha i soldi solo sulla carta e non verrà fatta, come tante opere pubbliche che vengono messe più che altro per” bellezza”, ecc). Si deve agire anche sulla base di priorità il più possibile certe e stabilite con criteri almeno riconoscibili ma tutto questo è necessario ma certamente NON sufficiente.

E' innegabile che non se ne può venir fuori senza interventi a livello nazionale e regionale: resta infatti la questione che da più di vent’anni anni le risorse per i comuni sono progressivamente diminuite e i servizi invece aumentati perché sono stati affibbiati ai comuni diverse spese e funzioni che prima assicurava il governo centrale o che prima facevano parte della sanità. Resta il fatto che da parecchi anni sono state introdotte tasse e contributi locali che si sono aggiunte alle tasse: ICI, addizionali Irpef, ecc. (cosa che non condivido ma che i governi hanno introdotta proprio per “coprire” i minori trasferimenti)

Sono sempre stata contraria alle tassazioni locali che si aggiungono a quella dell’Irpef, penso che le risorse debbano essere recuperate andando a snidare e ad eliminare gli sprechi esistenti e che ogni giorno ci vengono squadernate in tv, attraverso il recupero dell’evasione fiscale, con una patrimoniale, facendo a meno di spese militari, ecc, ecc.

Ma tutto questo non viene fatto e oltretutto ci rimettono di nuovo l’ICI cambiandole nome e anche natura: infatti le risorse della vecchia ICI restavano tutte ai comuni mentre l’IMU no, va in parte allo stato centrale: quindi i comuni avranno meno soldi di prima, con il consenso ed il beneplacito di tutti i partiti che sostengono il governo Monti a livello nazionale, mentre si può presumere che ci saranno più famiglie in dififcoltà da assistere.

Se quando Rifondazione proponeva la patrimoniale (che abbiamo proposto anche nel 2011 e sulla quale abbiamo raccolto firme) ci davano del matto, pensi che oggi, con la crisi in atto e con i trasferimenti che diminuiscono, si possa veramente proporre di togliere un’addizionale che c’è da tempo? Io che ero e sono contraria all’addizionale, potrei dirti di sì se ci fossero almeno alcune delle condizioni che ho elencato prima e cioè recupero evasione fiscale (e contributiva), eliminazione sprechi, spese militari, patrimoniale, ecc Senza queste cose, penso che anche tu riterresti velleitario e demagogico chiunque proponga di eliminare l’addizionale, o almeno sono convinta che se avessimo fatto una proposta del genere, avremmo avuto a iosa accuse di velleitarismo e demagogia .

Ciao
Mimma

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