FORUM: Varie

25/03/2012 19:25:35 - Napolitano: Non mi ricandido, mi auguro venga l'ora di una donna - (Giorgio Soave)
Per la loro funzione materna e, diciamo, la minore aggressività, le donne sono portatrici di valori come la riflessione, il desiderio di conciliazione, l'attenzione ai più deboli. E questo è positivo. La cultura femminile è la cultura della pace.
E' da vedere se è quello che occorre in un Presidente.
Io credo di sì. Le donne per istinto sono meno portate alla competizione, alla lotta per il potere e all'arricchimento visto come forma di affermazione, più portate all'amministrazione e alla gestione economica, meno portate alla corruzione. Prova ne sono i governi dei paesi nordeuropei ottimamente retti da capi del governo femminili.
Per mia esperienza devo dirmi deluso dalla ossessiva ricerca maschile del potere, che si traduce anche nella corruzione vista come mezzo per arricchirsi e in ultima analisi affermarsi attraverso la ricchezza.

Dunque mi piacerebbe un presidente donna (e un capo del governo donna e dei ministri donna, anche se ancora cerco di trovare un carattere femminile nella rigidità della ministra Fornero).
Rosy Bindi mi sarebbe molto gradita; ha dato buone prove di capacità e di onestà da ministro, arrivando a toccare interessi storici come quelli dei medici. E' cattolica, e questo non guasta. Ma è presidente del PD e non credo che per questo avrebbe la maggioranza dl Parlamento. Idem la Finocchiaro.
Altra candidata valida sarebbe la Bonino. E' onesta e competente, ma non mi pare che abbia una formazione da statista.
Dall'altra parte, lasciamo perdere. Non vedo grandi statiste e neppure grandi ministre fra le pollastrelle di Berlusconi. Ha scelto di circondarsi di belle ragazze e donne adoranti, e se ne andrà con loro.
Ma Berlusconi ha sette vite come i gatti e tanta ambizione. Per diventare presidente sarebbe capace di travestirsi da donna...

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