FORUM: San Donato

10/04/2012 14:23:24 - Ecco il perchè e gli argomenti - (Mimma d. Gentile)

Noi non abbiamo accettato alcuna posizione cementificatrice, come abbiamo detto chiaramente nelle riunioni al tavolo di confronto. Lo abbiamo già spiegato su recsando ma visto che te ne vieni fuori con queste accuse, ti spiego quello che sai già:

Checchi e TUTTI gli altri partiti del centro sinistra hanno detto che per quanto riguardava la Campagnetta (ma anche la quantità di aree standard), non andava bene scrivere il parco su tutta l’area ma solo Parco in quanto il programma doveva rimanere general-generico, che anche loro volevano il parco su tutta l’area ma senza scriverlo sul programma e che noi dovevamo fidarci.

Noi abbiamo detto: se voi ci dite che NON VOLETE FARE IL PARCO SU TUTTA L’AREA, PER NOI NON CI SONO LE CONDIZIONI PER FARE L’ALLEANZA (quindi da parte nostra, cara Simona, nessuna accettazione di posizione cementificatrice, come vedi). Se invece ci dite che non volete scriverlo ma che si intende farlo e chiedete un gesto di fiducia, bene noi facciamo questo gesto di fiducia nei vostri confronti ma deve esser un gesto di fiducia reciproco: nel senso che noi ci fidiamo anche se voi non volete scriverlo ma VOI vi impegnate a mantenere questo patto tra gentiluomini sapendo. Rifondazione a questi condizioni ci sta.

Rifondazione entra in coalizone (me alcune facce sgomente le hai viste anche tu, non solo Italia dei Valori che l'ha fatto notare).

Due giorni dopo, senza che ci fosse stato alcunché di nuovo, Checchi si è rimangiato la parola, ma non per il motivo che dici tu, semmai il contrario : si è fidato della nostra parola e cioè che avremmo chiesto il rispetto del patto tra gentiluomini, un patto che ha dimostrato di non voler rispettare,

"Vogliamo farlo ma non vogliamo scriverlo" era solo una scusa contando sul fatto che Rifondazione, se non c’era scritto nel programma, avrebbe detto no. Avendo invece noi detto SI’ ma con l’espressa richiesta di fiducia reciproca, sapendo che avremmo chiesto il rispetto del patto, ha fatto quello che aveva in mente fin dall’inizio: tenerci fuori e dare la colpa a noi. Quest’ultimo elemento però gli è venuto a mancare.

Sai cosa disse Molteni, importante esponente di SEL (il tuo partito) al rappresentante degli enti locali di Rifondazione che aveva seguito il tavolo di confronto, dopo la decisione di tener fuori Rifondazione: “cosa vuoi che ti dica , è una scelta immotivata e immotivabile, la politica è anche questo”.

La politica sarà anche questa ma non per tutti. Escludere una forza poltica si può fare, basta assumersene la responsabilità e dirlo subito senza prendere in giro con tavoli fasulli .
Poi sarebbe altrettanto corretto riconoscere i motivi e non raccontare agli elettori di presunte e inesistenti valutazioni giuridiche per evitare di dire che la posizione sulla campagnetta è la stessa di Dompè.

Sarebbe altrettanto corretto da parte tua, che eri presente alla riunione in cui abbiamo detto queste cose, non venire a raccontare che eravamo disposti ad accettare posizioni cementificatrici. Pensi di poterci riuscire? Grazie.

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