FORUM: San Donato

13/04/2012 13:29:28 - PRESENTAZIONE PROGRAMMA CHECCHI - (Serenella Natella)
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Luca, prima di tutto grazie per il tempo che hai dedicato alla lettura del programma (ma l’hai letto tutto e fino in fondo ? -:) )

Partiamo dalla tua osservazione :
gli obiettivi, perché non considerare le “proposte” termine/parola usata nel programma, quali obbiettivi (mi propongo di… e quindi ho un obbiettivo - ) .
Gli obiettivi/proposte non dimentichiamocelo sono indirizzi politici, sono le linee guida, il programma è “ la carta dei valori” di ogni candidato sindaco (dei candidati consiglieri che compongono la lista di coalizione). “Carta dei valori” in cui crediamo, siamo convinti anche se può apparire, ad alcuni eccessivo, di doverci confrontare giorno per giorno, e di doverne dare conto prima di tutto ai cittadini, alle associazioni, ai comitati che hanno trovato le loro proposte/richieste in questo programma, a noi stessi, perché chiediamo la fiducia dei cittadini e non possiamo una volta raggiunto come ovviamente auspico l’obiettivo, tradire questa fiducia.

Ma, torniamo al tema del Programma agli obiettivi/proposte misurabili e tempistiche, questo è un argomento per quanto attiene i programmi elettorali che apre sicuramente a un dibattito a mio giudizio, infinito, ma su cui vorrei comunque soffermarmi.

Quali e quanti sono gli obiettivi che si possono inserire e che sono direttamente/esclusivamente dipendenti dalla volontà dell’amministrazione?

Parto dall’ esempio che tu citi di non aver trovato riferimento per le case Aler di Via Moro:
Aler è un ente a se stante, il comune può e ha il dovere di esercitare pressione nei confronti dell’ente, perché la sicurezza dei residenti e il decoro degli stabili siano garantite.
Il raggiungimento dell’obiettivo è sicuramente misurabile ma dipendente da altra volontà, siamo d’accordo su questo ? tempistica e raggiungimento non dipendono dalla volontà diretta dell’amministrazione comunale.

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In merito alla tua osservazione che non vedi citato il “problema case Aler di via Moro e il degrado della via ” è perché l’amministrazione di San Donato, ha già un indirizzo politico di intervenire nei confronti di Aler - è stata approvata, con 2 soli astenuti a giugno 2011 una mozione presentata dal Consigliere Forenza.
Durante la stesura del programma, si è valutato quanto poteva essere inserito come obbiettivo/proposta perché indirizzo politico già definito e votato dal consiglio comunale, quanto doveva essere rimarcato, e/o riproposto (ma poi quante pagine sarebbe stato lungo il programma ? )
Avremmo potuto/dovuto scrivere : confermiamo la volontà di…… , che dire col senno di poi ……

Quindi a fronte dell' esempio delle case Aler, oltre agli obiettivi/proposte inserite nel programma, chiunque verrà eletto dovrà perseguire anche altri obiettivi, che sono quelli delle varie mozioni e Delibere che si sono approvate e che non è che decadano a fine mandato ! (ovviamente si perseguiranno i temi in coerenza con l’indirizzo politico e di programma presentato).

Torniamo agli obiettivi e alla misurabilità :

Fingiamo che il programma fossero 2 paginette con tanti impegni misurabili ne faccio uno a caso:

Mi impegno a ripare le panchine di tutti i parchi pubblici entro 8 ore lavorative dalla segnalazione.
- Misurabilità : io cittadino ho fatto la segnalazione, io amministrazione ho un “counter interno” per la chiusura della chiamata, tempi di intervento risolto in 7 ore, come amminstrazione ho raggiunto l’obbiettivo giusto ?

Vorrei però far riflettere sulle modalità: se in 365 giorni l'amminisrazione ha, la media di 10 chiamate giorno ognuna per una panchina diversa, fermo restando che l’intervento di riparazione sia assicurato entro le 7 ore – ho sicuramente raggiunto l’obiettivo del tempo ma con due fattori negativi : non ho potuto fare altre manutenzioni, ho esaurito i fondi dedicati alla totalità delle manutenzioni.
Nell’analisi costi/benefici (considerando che la manutenzione e il decoro devono essere assicurati) che giudizio il cittadino potrà esprimere?

Ma torniamo al programma, obiettivi realistici, misurabile e con le tempistiche ci sono,
pag.20 Ridurre, riciclare e gestire i rifiuti urbani :
“per raggiungere l’ambizioso obiettivo del 70 per cento entro il 2017.”

Pag. 21 Traffico scorrevole e sicuro
Riscriveremo il Piano del Traffico per intervenire sulle seguenti direttrici:

macchine più lente in città: realizzazione di aree 30 km/h con adeguata segnaletica al fine di rendere più sicura per pedoni e bici la convivenza con le automobili;

pag. 28 Obiettivo: ascoltare e rispondere
Daremo avvio al percorso di partecipazione “San Donato 2012 - 2017: dalle parole ai fatti”, dedicato alla verifica dello stato di attuazione del programma di governo.

Ne ho citati solo alcuni, non li ritieni misurabili ? sono solo intenzioni ?

Peraltro, vorrei ricordare (cosa scritta in un mio post anni orsono in merito alle valutazioni sull'operato dell' amministrazione Dompè) che lo statuto comunale prevede, all’ art.15 bis – Linee programmatiche di governo dell’Ente comma 4 : con cadenza almeno annuale, il Consiglio provvede a verificare l’ attuazione di tali linee, da parte del Sindaco e dei rispettivi Assessori.
E quindi se anche la maggioranza eletta volesse sottrarsi al giudizio, gli esponenti di minoranza potrebbero con un interrogazione chiedere come mai scuduto l’anno non si sia applicato quanto previsto all’art. 4, e con una mozione se approvata – obbligare al rispetto di quanto previsto dallo statuto comunale.

Per quanto riguarda la tua osservazione << aggiungi il rumore della Paullese (il programma cita ancora le barriere antirumore, ormai come l'araba fenice, ma solo nel capitolo su Bolgiano, se ho letto bene)>>.

Nel programma al capitolo DAI QUARTIERI AL CENTRO sono indicate le varie proposte per i quartieri e a pag. 30 Concentrico – Bolgiano tra i vari punti c’è scritto :

Realizzeremo le barriere antirumore lungo la Paullese.

Quando scrivi <>, in quale altro punto secondo te doveva essere inserito ?

Peraltro vorrei ricordare che il PD, Verdi, Noi per la città hanno in consiglio comunale presentato, in occasione del C.C. Aprile 2010 in cui si deliberava per opere triennali e bilancio e relative approvazione, una mozione sollevando il problema delle barriere antirumore sulla paullese, proponendo anticipare le spese previste per la loro realizzazione http://www.ideepersandonato.it/ConsiglioComunale/26,28,29-04-2010/Emendamento-barriere%20antirumore%20sp%20paullese.pdf
emendamento non approvato (sic!).
Anzi sono sparite del tutto dal piano triennale delle opere .

A questo punto rinnovo a tutti l'invito a partecipare alla presentazione del programma del Candidato Andrea Checchi e della Coalizione che lo sostiene.

Grazie per l'attenzione e : piaccia o non piaccia, si voglia contestare o no, ribadisco quanto scritto all' inizio dell'intervento il programma è "la carta dei valori" con cui ci presentiamo e su cui non abbiamo paura un domani di dover rendere conto.

Serenella

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