FORUM: San Donato

16/04/2012 01:28:49 - Domanda per Sergio, provocatoria ma affettuosa - (Sergio Solimena)
Danilo,
tu mi rimandi il link con delle affermazioni di Prodi, che io ho ben letto anche la volta precedente.

Quindi ti fidi di Prodi. E fai bene.
Conseguentemente devi fidarti di tutto quello che dice. E così sarai costretto a credere anche alle altre sue parole riportate tra virgolette, ripeto parole di Prodi, non mie.

"si dorme nel letto che si è preparato».

Sono parole rivolte direttamente a RC e al PdCI che in tutti gli anni del suo governo lo hanno sempre ostacolato. Ti ricordo, che Diliberto uscì nel 1998 dal PRC, di cui era Presidente alla Camera, e fondò il nuovo PdCI proprio perché si rifiutò di sfiduciare Prodi, così come era nelle intenzione di Bertinotti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Oliviero_Diliberto

Perciò io non mi devo ricredere di nulla.

Piuttosto tu dovresti leggere meglio quello che scrive l'Unità, visto che l'hai citata per la seconda volta.
Io precedentemente avevo sorvolato, ma adesso no posso esimermi, e ti riporto la frase dell’'Unità, così la leggiamo insieme:

"....Ma l’accusa è seria e non c’è bisogno di leggere chissà quanto tra le righe per interpretare il suo pensiero perché con questa battuta Prodi addossa a Veltroni la responsabilità di aver fatto cadere il suo governo. O quantomeno di aver innescato la mina Mastella, con conseguente crisi di governo"

La colpa di Veltroni è di aver innescato Mastella, non di aver fatto cadere il suo governo. E di Mastella non ne poteva più nessuno, nella base del partito di Prodi. Solo Prodi riusciva a sopportarlo. .
Capisco che le parole sono riprese dall’Unità, ma prima di citarle bisogna averne afferrato il senso.
Tu che l’hai certamente compreso sapresti dirmi una sola cosa di Veltroni che ha ostacolato il Governo Prodi?
Da una semplice accusa o un distinguo su una decisione di governo. Resto in attesa, perché io non ne conosco. Per contro di affermazioni di RC, contro il Governo Prodi, ne ricordo in abbondanza ed alcune le ho pure riportate nel precedente post cui stai rispondendo.

Prodi aveva la grande capacità di sopportare Mastella. Oltre che RC.
Veltroni non ha avuto la sua statura.

Io non mistifico nulla perché so leggere!

E adesso vengo al resto del tuo bellissimo post.

Tu pensi di potermi dare dei modi del mafioso. Bene allora adesso ti dico quanto meriti tu e RC.

1) Cominciamo con riportare su di voi quanto dice Simona Rullo: ( e non io)
“..Dai, spiegaci perchè avreste accettato questa posizione cementificatrice... ti ricordo che non siete con il centro sinistra perchè Checchi non si è fidato di voi, e non perchè voi avete rifiutato le "presunte velleità cementificatrici di Checchi.
Forse le cose non stanno proprio come le state raccontando...”
( dunque comincia a contare due persone Checchi e Rullo)

Dunque il centro Sinistra non si fida di voi! E’ chiaro questo punto? Non l’ho detto io.
Ve lo ha detto tutta la coalizione. Non vi ha voluto al suo interno.
“..Forse le cose non stanno proprio come le state raccontando...”
(adesso prova ad aggiungere anche le altre persone della coalizione che conosci e siamo a più di 2)

2) Aveva ragione la coalizione a non aver fiducia di voi? Adesso sono certo di sì. Pur di entrare nella coalizione avete rinunciato a far mettere per iscritto ciò che per voi è essenziale, irrinunciabile, non trattabile. Indipendentemente da ciò che potrà succedere in futuro, che per voi, ovviamente è già tutto chiaro, voi sareste capaci di rompere un’alleanza politica. Anche per una sola decisione che non venisse presa in futuro, tra quelle che adesso pretendete.
Questo significa entrare in una coalizione per comandare, per strumentalizzarla. E’ tutto talmente chiaro che per confermarlo basta leggere come Mimma commenta candidamente l’accaduto:
“Rifondazione entra in coalizione (me alcune facce sgomente le hai viste anche tu, non solo Italia dei Valori che l'ha fatto notare).”

E che facce si aspettava di vedere. Facce di gioia? Se RC rinuncia a ciò che fino ad un momento prima aveva preteso, con il solo scopo di entrare a far parte integrante di una coalizione, che cosa poteva aspettarsi?

Il modo in cui sono stati raccontati i fatti, da voi, con le vostre parole scritte, si riassume in un solo modo.
RC ha tentato di entrare in coalizione usando il trucco del cavallo di Troia. Vi aspettavate di entrare in coalizione perché avevate accettato le parole scritte sul programma e dunque non c’erano più ragioni per escludervi. Era fatta, era fatta. Eravate in Coalizione, finalmente! Così afferma Mimma.
Ma Checchi pare, non sia fidato. E non solo Checchi, bensì tutta la coalizione composta da ben 4 forze politiche.

3) Dunque da ora in poi , per me, la ragione per cui voi non siete in coalizione è una sola ed è chiarissima: Non siete affidabili! Volevate che mi informassi? Bene adesso mi sono informato.
Non di metodi si tratta. Voi avete dei comportamenti di cui non ci si fida.
Potrete anche continuare a gridare sulla scorrettezza degli altri. Questo si chiama complesso di vittimismo. E’ un complesso non controllato che vi rende furiosi e vi fa aggredire chiunque. La ragione vi si è annebbiata. Qualsiasi cosa vi si dica per ritrovare un dialogo viene rifiutata con scritte sprezzanti, in maiuscolo, scomposte, ed irritanti. E che colpiscono la persona, non le argomentazioni.
Fate pure.

Avevo tentato di evitare questo momento. Pensavo che avreste capito le mie intenzioni. Perciò mi ero permesso di fare una battuta, un po’ sotto tono, quella di lasciarvi il lato a Sinistra. Purtroppo neanche queste capite. Che tristezza.

E Tu, tu sei arrivato al punto di darmi del reticente e del mafioso. Spero che tu non conosca il significato delle parole, perché sono parole pesanti.

Anche io, adesso, sono rimasto senza parole e ho una faccia incredula di fronte a tanta supponenza, nessun senso critico e mancanza di umorismo. Non ho più interesse a discutere né con te ne con altri di RC.

Però mi ricorderò di quanto avete detto. La mia storia inventata ipotizzava che usavate metodi diversi. Chiedo scusa. Non sono i metodi che vi mancano ma la credibilità. Non vi si dà fiducia.

Questa è la vera ragione della vostra esclusione. E può bastare, non ne occorrono altre.

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