FORUM: San Donato

22/04/2012 20:34:36 - Un altro passagio interessante - (Mimma d. Gentile)

-- mentre su cascina Ronco a Poasco Dompè confessa: «Avrei voluto lasciare quell’intervento, che ribadisco non nasce con il mio esecutivo ma col centrosinistra, al futuro sindaco; ma le pressioni e le minacce di istruttoria legale da parte della proprietà immobiliare hanno affrettato i tempi». -- Chi mi può spiegare chi e quando decise di progettare il condominio a Cascina Ronco?>

Il Piano di Recupero che stabiliva la trasformazione in condominio di una cascina che risulta già sulle carte del 1250 e che in alcune parti risale al 1500, è stata decisa dall’amministrazione di centro-sinistra guidata dal Sindaco Achilli. Fu anche detto che la cascina non era più in attività mentre la cascina è sempre stata attiva!

C’è da aggiungere un altro elemento: quando fu istituito il Parco Sud, fu un’altra amministrazione di sinistra a tener fuori dai confini del Parco Sud l’edificio della Cascjna: i terreni furono inseriti mentre l’ambito cascinale NO, l’unica cascina di San Donato a rimanere inspiegabilmente fuori! Tra l’altro, per riuscire a tenerla fuori, il confine del Parco Sud fa una percorso assurdo.
In quegli anni la Cascina venne messa all’asta dalla proprietà che allaora era l’IPAB, l’ente assistenziale da dove partì l’indagine “Mani Pulite”.

Dompè poteva lasciare l'approvazione del Piano di Recupero alla prossima amministrazione oppure respingerlo a causa della norma che protegge l'attività agricola e zootecnica. In ogni caso sarà la prossima amministrazione a decidere: infatti il Piano approvato dalla giunta di centro-destra, per essere realizzato, deve avere l’approvazione del Consiglio comunale. NOI contrasteremo in tutti i modi questa approvazione, CHIUNQUE sia a governare.

Mimma

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