FORUM: San Donato

22/04/2012 22:20:54 - la giusta cautela- qualche precisazione è d'obbligo - (Mimma d. Gentile)



Mi spiace Sergio ma la differenza sostanziale esiste eccome, mi piacerebbe che fosse come dici tu ma purtroppo non è così.

Io non ho messo in discussione le parole e sul PGT non ho riconosciuto una vostra posizione diversa da Dompè: al contrario, io ho detto che le PAROLE del vostro programma prevedono per il PGT le stesse scelte di Dompè, scelte da voi confermate anche nelle votazioni in consiglio comunale!!

Le PAROLE del vostre programma NON prevedono di ridurre i mc del PGT (ho già spiegato perché e non lo ripeto): quindi il vostro programma da questo punto di vista NON CAMBIA le scelte dello schieramento che volete sostituire sostituire perché dannoso,ecc.

Le PAROLE del vostro programma lasciano 18,3 mq. di aree standard (con una riduzione del 30% rispetto a quanto garantito finora), cioè lasciate inalterate le scelte del centro destra pur volendo sostituire il centro destra. Infatti da persona di buon senso ( oltre che da ingegnere) dovrebbe saltarti agli occhi che ridurre di un terzo le aree per verde e servizi e poi dire, in un'altra pagina del programma, che a San Donato ci saranno più aree per verde e servizi è una contraddizione in termini o, se preferisci, una presa in giro. Le due cose non possono stare insieme, o l’una o l’altra. E siccome 18,3 mq è GIA’ scritto nel PGT, siccome voi questo “numeretto” non volete cambiarlo (né nel programma ne con le votazioni in C.C.), è evidente che la cosa che resterà sul terreno sarà la riduzione delle aree per verde e servizi.

Tu che sei ingegnere: mi spieghi come dal punto di vista “spaziale” è possibile diminuire le aree standard da 26,5 a 18,3 mq e pretendere di aumentare le aree per verde e servizi? Io ho qualche difficoltà a orientarmi nello spazio ma su questo concetto spaziale non ho dubbi: non è possibile!!

Come già detto in altre occasioni, non è sufficiente cambiare squadra, bisogna anche cambiare gioco, cioè cambiare i contenuti.

Queste esperienze negative le abbiamo vissute insieme. Non diamogli la possibilità di tornare.>

Sergio, parecchio tempo fa, (NOVEMBRE 2010) avevamo chiesto pubblicamente di lavorare ad un programma di qualità sociale e ambientale (diverso da quello del centro destra quindi) con cui presentarsi in modo unitario alla città. NON l'avete voluto fare. I motivi li abbiamo già spiegati e non voglio riprendere il tormentoner dell'esclusione le cui responsablità sono TUTTE del candidato Checchi e della coalizione che lo sostiene

Ciao
Mimma .

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