FORUM: San Donato

25/04/2012 11:08:56 - Elezioni: Non vedo discussioni costruttive, solo accuse - (Sergio Solimena)
Scusa ma mi è partito involontariamente l'invio. quindi Riprendo dall'inizio.


Io invece spero che chi vinca abbia una buona maggioranza, diversamente la politica non riuscirà a fare nulla.
Ciò non è in contrasto con avere un dialogo rispettoso delle ragioni delle opposizioni che comunque rappresentano dei cittadini.

Tu hai ragione a dire che si è assistito a reciproche accuse, ma spero non sterili. Ognuno così si sarà fatta una propria opinione. E questo è un compito della Politica
E' giusto che chi non è d'accordo intervenga perché così tutti potranno giudicare.
----------------------------------------------------------------------------------------------
Ad esempio ( questa parte tra i tratteggi si può tranquillamente saltare, la salterei anche io).
Non si può accusare di "scorrettezza" per non essere stati inseriti in una coalizione e poi scrivere chilometri di post in cui si cercano differenze ovunque. Nel presente, nel passato, nelle cose dette e pure non dette o addirittura nelle intenzioni.

Se si è convinti che queste differenze ci siano e siano sostanziali, è illogica l'accusa di non essere stati fatti entrare senza ragione.
E' assurda la pretesa di entrare in una coalizione facendo finta di accettare ciò che si è scritto ma ritenendo, in realtà importatane, solo ciò che non lo è.
Per essere più espliciti per Checchi le questioni della Campagnetta e di Cascina Ronco potranno risolversi anche come nelle intenzioni di RC, cioè nessuna costruzione e questa è la nostra speranza , ma esistono questioni giuridiche che potrebbero impedirlo e danneggiare San Donato. Non Checchi. Checchi non ha alcuna proprietà e nessuna ragione di interesse.
Se poi, purtroppo, le cose dovessero andare diversamente dai nostri desideri, le azioni saranno documentate ad ogni passo attraverso i Consigli Comunali video-registrati ed i documenti messi a disposizione di tutti.
E il vantaggio sai qual è. Che qualsiasi cosa avverrà si dovrà parlare delle decisioni prese, dei fatti che le hanno determinate, e non inizierà invece una inutile discussione sulla tenuta della maggioranza e di un ritorno alle elezioni.
Anche questo non è interesse dei cittadini.
--------------------------------------------------------------------------------------------------

E quindi andiamo ai temi che tu richiedi, e giustamente.

Il tema importante è il lavoro, ed un suo utilizzo per migliorare l'efficienza Comunale ed i suoi servizi. Tra questi si dovrà inserire l'attività per fornire la larga banda e dare la possibilità a Poasco di collegarsi ad internet.
Ci sono centinaia di cittadini che attualmente sono isolati e questo non è possibile,non è democratico.

Poi è necessario costruire una Città più vivibile per gli anziani eliminando le barriere architettoniche, ridurre la velocità dei veicoli e rendere la città più forte anche contro la criminalità, anche quella organizzata che è purtroppo presente.
Si dovrà lavorare per rendere la Città aperta alle iniziative pubbliche e private. Più persone saranno per le strade, i viali, i parchi, a piedi o in bicicletta, più tutti ci sentiremo sicuri.
I costi? Non è solo questione di costi.

Molte associazioni che vivono sul territorio, più di 40, sono in grado di mantenersi da sole. L'importante è creare una rete di solidarietà che consenta di farsi conoscere. Per questo la comunicazione sia scritta che telematica è essenziale. Riduce i tempi, i costi, si diffonde capillarmente ed è più democraticamente gestita e controllata.

Adesso si fa fatica ad avere connessioni internet più veloci di 1 Mbit/s perché non tutti hanno l'ADSL.
Nel nord Europa stanno portando la velocità a 100 Mbit/s a tutti i cittadini.
Con la fibra ottica in tutte le case e l'incremento delle capacità delle reti di telecomunicazione questo si potrebbe realizzare anche da noi.
Anzi in Italia ci sono le aziende che progettano reti ed apparati, gli stessi che poi sono installati in tutto il mondo!
In questi settori di ricerca e produzione non siamo indietro a nessuno. Anzi, continuiamo a fare brevetti. E' invece la nostra Politica, in questo caso nazionale, che ha la responsabilità di non dare priorità a questo settore di sviluppo.

Lo stesso discorso si potrebbe ripetere sul lavoro necessario a rendere reale il risparmio energetico con la diffusione della generazione di energie alternative.
A San Donato esistono moltissime persone che si occupano di queste tecnologie. Sarà importante poterle incontrare per comprendere come il pubblico possa contribuire. E anche qui non servono solo soldi, ma solo la volontà. E' indispensabile che si diano le corrette informazioni a chi vorrà utilizzare queste tecnologie: scuole, palazzi pubblici, nuovi edifici (speriamo nessuno), e ovunque sia possibile e vantaggioso.

E poi ci sono gli studi sulla ricerca dei materiali, più efficienti e meno inquinanti perché riutilizzabili. Mi riferisco agli studi sulle nanoparticelle e le lunghe catene di carbonio in grado di costruire materiali attraverso un processo controllato bottom-up. Potremmo fare materiali molto più robusti dell'acciaio, meno pesanti e meno inquinanti.
Penso che anche l'ENI si interessi di questi temi.

Insomma di cose da fare ce n'è in abbondanza. Possono creare lavoro, ricchezza e qualità della vita.

STAMPA
Messaggio Forum stampato da RecSando, www.recsando.it - Data: 28/09/2024 05:15:58