FORUM: San Donato

05/05/2012 02:40:36 - Campagnetta: alcune necessarie precisazioni - (Mimma d. Gentile)

Bene, dopo Verdicchio, dopo Fabrizio, e altri di cui non ricordo il nome, si interviene in prima persona.

a) Esproprio Campagnetta: Caro Angelo, prima di tutto non ne abbiamo parlato nelle ultime settimane ma dal 2009, come mai in tutto questo tempo non hai trovato il tempo per smentire? Ribadisco ( e scusa le maiuscole ma è per farmi capire meglio) che l’area della Campagnetta poteva essere espropriata, con quattro lire, PRIMA, ripeto PRIMA, ripeto PRIMA che la società del canale navigabile fosse sciolta. Ripetuto 3 volte si capisce meglio, Angelo?

Quando era sindaco Lupi e quando era sindaco la signora Achilli la Campagnetta poteva essere espropriata con QUATTRO soldi così come era stata espropriata l’area per fare la scuola e per fare la piscina. Perché tu e quelli intervenuti prima di te continuate a parlare del diritto di prelazione del proprietario? Il diritto di prelazione del proprietario è cominciato solo DOPO, ripeto DOPO, che il canale navigabile è stato dichiarato ente da sciogliere. Prima , cioè QUANDO ERA SINDACO LUPI E QUANDO ERA SINDACO LA SIGNORA ACHILLI, la Campagnetta poteva essere espropriata con pochi soldi e COLPEVOLMENTE non è stato fatto.



Non sai da dove "nascano"???!!!!!!! Non ho l’abitudine di dare del bugiardo perché preferisco - per prassi - non dare giudizi sulla persona ma sulle cose e quindi mi limito a dire che la tua è una balla spaziale. Prima di tutto la costruzione di case è prevista nel Documento di Inquadramento (atto approvato dal Consiglio comunale! La costruzione di case nel quartiere fu trattata eccome nelle riunioni di maggioranza e fu anche oggetto della verifica politica da noi chiesta a maggio 2006!! Forse eri distratto? Fu anche dichiarata da Balducci (Politecnico) e da Taverniti in un’assemblea pubblica in Via Di Vittorio (Laboratori di quartiere), c’ero anch’io e un cittadino disse che solo dei marziani potevano pensare di costruire altre case in via Di Vittorio! Taverniti spiegò che bisognava costruire 100 appartamenti per avere in cambio l’area. Comunque non è giusto addossare tutta la responsabilità a Taverniti: eravate d’accordo TUTTI, gli unici a dire no siamo stati noi.

“trasformare la “Campagnetta” in un’area a parco pubblico con spazi dedicati anche agli orti comunali;mi pare che dica il contrario di quanto da alcuni affermato su questo sito>

C’era scritto da qualche parte parco su tutta l’area e niente case? NO, da nessuna parte del vostro programma, nel nostro sì proprio perché sapevamo che questo era il vostro trucco e tu lo sai benissimo.

< c) L’aspetto giuridico da approfondire. Secondo me è molto semplice: si tratta di una proprietà privata e qualsiasi cosa si voglia farci è indispensabile trovare un accordo con il proprietario.>

La proprietà è privata ma il privato aveva ricevuto un’area destinata a verde pubblico, in ogni caso con la perequazione è il comune a decidere dove far costruire i mc attribuiti alla Campagentta, non il proprietario! La questione è che voi – come Dompè – le case le volete costruire in Via Di Vittorio, come se 6.000 abitanti fossero ancora pochi. Come ha detto spesso la signora Achilli:



Caspita! Come dico in questi casi, tu vorresti far credere che il sole è azzurro e il cielo è giallo! TI FACCIO UNA DOMANDA DI TIPO CULTURALE, come diceva una mia amica quando eravamo giovani: Se non avete mai avuto intenzione di costruire perché qualche mese fa TU, Menichetti, la signora Achilli e gli altri consiglieri comunali del PD non avete votato a favore dell’emendamento di Mistretta che chiedeva di non costruire case in via di Vittorio? Ti eri dimenticato questo tuo voto? Noi no! Abbiamo un’ottima memoria e conserviamo i documenti.
Tu invece smentisci i documenti scritti ( tipo il Documento di Inquadramento e i verbali di consiglio comunale), smentisci le dichiarazioni del tuo ex sindaco in assemblee pubbliche, smentisci anche la tua ex segretaria di circolo, la Passerini , che qualche anno fa su recsando scrisse, con molto più onestà intellettuale di te (forse perché le elezioni erano finite da un annetto) che avevate previsto di costruire un po’ di case perché se no tra esproprio e parco si sarebbero spesi 4.500.000 di euro . Però, siccome dopodomani si vota, oggi preferisci dire che non c’è mai stata neppure l’ipotesi di costruire, anche se pochi mesi fa hai votato il contrario. Complimenti! Questo sì che è un bel biglietto da visita per far capire come intendi governare.



Caro Angelo, ma se i primi siete voi, se siete sempre stati convinti, ci spieghi perché in oltre 15-20 anni questo parco non l’avete fatto e non avete neppure tirato fuori le 4 lire per espropriare l’area? Quando Rifondazione nel 2008 fece l’assemblea per informare i cittadini di via di Di Vittorio del piano presentato dalla proprietà tu venisti alla nostra assemblea e dicesti una cosa NON VERA e cioè che la proprietà il giorno dopo se voleva poteva costruire con una semplice DIA. Questo ERI TU a dicembre 2008. Un cittadino presente disse rivolgendosi a te e Menichetti : Io non vi capisco voi del PD e dei Verdi, venite qui a dirci che non si può fare niente, ma possibile che non avete un po’ di coraggio e di azione?
Se non te lo ricordi posso fartelo scrivere da lui, so il suo nome.

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