FORUM: San Donato

09/05/2012 14:44:21 - Domande e considerazioni - (Mimma d. Gentile)

< E ancora, a proposito del M5S: come è possibile che una perfetta sconosciuta abbia raccolto più voti di chi si dedica alla vita politica di S. Donato da tanti anni (mi riferisco a Mistretta e Forenza)? Non è forse ora di smettere di etichettare il movimento con slogan (antipolitica, populismo, eccetera) che si sono dimostrati incapaci di spiegare il suo successo?>

Affronto la domanda sul M5S dal punto di vista delle elezioni comunali, una discussione di carattere più generale mi sembra più appropriata sul “varie”.

Da anni e da tanti ho sentito dire che, per quanto riguarda le elezioni comunali, contano soprattutto le persone e conta conoscerle. Io ho sempre pensato e continuo a pensare che conta anche e soprattutto avere buoni contenuti a favore della comunità (contenuti che possono naturalmente anche non essere condivisi), conta essere attivi sul territorio per mettere in pratica quello in cui si crede e conta avere persone capaci di esprimere al meglio, con competenza, spirito di servizio e coerenza, sia i contenuti che le attività messe in campo per realizzarli.

Dopo aver detto queste cose che sembrano ovvie (ma che tanto ovvie non sono), con tutta l’amicizia nei confronti di alcuni esponenti del M5S di San Donato che conosco e con tutti gli auguri che faccio al M5S, mi pare che la risposta alla tua domanda sia proprio nel fatto che una “perfetta sconosciuta” ( come la definisci tu) ha vinto proprio in base ad un aspetto - puoi chiamarlo come vuoi - che ha a che fare non con questioni locali ma con questioni legate al livello nazionale e alla esposizione mediatica di Grillo che poi si riverbera anche sul livello locale.

Non faccio neppure valutazioni su Grillo e sul suo modo di porsi, dico che il livello nazionale fa raggiungere buoni risultati a livello locale anche quando si sa che il M5S (oltre a non avere esperienza ma questa potrà acquisirla col tempo), pur essendo presente a San Donato da qualche anno, non ha fatto azioni sul territorio riguardanti aspetti specifici di San Donato.
Come può quindi aver raccolto consenso se non sulla base dello scontento verso i partiti, ecc, scontento che si manifesta *a prescindere* che a livello locale ci siano forze politiche che hanno dimostrato con fatti e azioni di impegnarsi per l’interesse collettivo? Nei prossimi anni il M5S di San Donato potrà dimostrare o meno di essere all’altezza del compito (e io ovviamente gli auguro di esserlo) ma mi sembra si possa dire che – per ora - il voto ricevuto è basato non su aspetti riguardanti San Donato ma proprio su quell’onda di cui parli tu.

Tu che analisi e che risposte ti sei dato?

Sugli elettori, a prescindere dal voto al M5S: gli elettori sono liberi naturalmente di votare come gli pare, ma qualche considerazione si può fare anche su di loro. Oltre alla sfiducia nei confronti dei politici che ha raggiunto livelli stratosferici e motivati, a me sembra che da sempre una gran parte di elettori da un lato si lamenta del fatto che i politici promettono e non mantengono, da un altro lato "chiede" di essere presa in giro con promesse mirabolanti (non solo il milione di posti di lavoro di Berlusconi), da un altro lato ancora mi sembra che si presti ad essere presa in giro fidandosi di chi in campagna elettorale promette il contrario di quello che ha detto o fatto fino al giorno prima o al più fino a tre mesi prima, salvo poi lamentarsi quando vede che la coerenza è andata a farsi friggere e ricominciando daccapo in un circolo vizioso.

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