FORUM: San Donato

21/05/2012 12:07:32 - i perché dell'astensione - (Daniele Borriero)
Ho cercato di capire perché tanti non sono andati a votare, a Certosa via Adda per dire praticamente uno su due.
Le gente è stufa.
Non hai più fiducia nei politici.
Non si sente rappresentata.
Non ha più speranze in un cambiamento.
La gente comincia a odiare i politici e di riflesso la politica stessa: questo è un pessimo segnale. Se non si risolvono i problemi politicamente, la cosa diventa pericolosa.
Per ora ci sono i suicidi. Sulle bombe non mi pronuncio sulle responsabilità, anche se Beppe Grillo per esempio lo ha già fatto intuire http://www.beppegrillo.it/2012/05/brindisi_cui_prodest/index.html
D'altronde la stessa politica per risolvere i problemi ha abdicato ai "tecnici", dando un pessimo esempio, in questo momento.
Volete che la gente si stringa attorno alle istituzioni? Deve essere possibile prima il contrario...
Cosa volete che dicano le persone che sanno di essere a rischio o di stare perdendo il posto di lavoro e di non poter andare in persone prima dei 67 (o più, io per esempio ci andrà a 69) anni?
E quelli che non ce la fanno più a pagare il costo degli aumenti?
- 20 % di consumo carburante dall'inizio dell'anno è un segnale?
La cassa integrazione per gli impiegati Fiat è un segnale?
La gente è sola ad affrontare i problemi!
E qui mi si parla ancora di "vincere" o "perdere".
Sembra di essere in un altro mondo: qui si tratta di capire, capire le persone, mettersi al loro livello, altro che sogni o tutti gli altri slogan della campagna elettorale, qui bisogna guardare in faccia finalmente la realtà. E non solo le persone più - per ora - fortunate o quei pochi che voteranno il prossimo sindaco, chiunque sia.

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