FORUM: San Donato |
22/05/2012 15:33:31 - -senza titolo- - (Daniele Borriero) |
>Il punto è che l'astensionismo ha riguardato alcune forze politiche determinate (PdL, Federazione della Sinistra, Terzo Polo, Lega) e non altre, e i numeri parlano chiaro. Perché se diciamo che tutti hanno perso, allora nessuno ha perso, e continueremo a voltarci dall'altra parte, a non capire l'elettorato, e commettere sempre gli stessi errori, dando poi la colpa a chi produce la lavatrice. Ribadisco, io da parte delle forze politiche citate qui sopra non ho letto alcuna autocritica sul proprio insuccesso elettorale (a meno che non sia autocritica dare la colpa alla legge elettorale o all'elettore che ha votato il sindaco ma non ha barrato il simbolo della lista). > Stiamo parlando di due cose diverse. Io di astensionismo e di calo di fiducia nei politici in generale. Tu di autocritica da parte di chi oggi ha perso. La seconda cosa mi interessa meno: ogni partito o coalizione fa al suo interno una valutazione degli errori, che sono diversi per ogni partito. Non si può mettere insieme Lega o PRC, non ha senso. Per dire, Mistretta ha guadagnato, perdendo comunque la carica di consigliere, 32 voti rispetto al 2007, passando come candidato sindaco da 708 voti a 740. Non sono però bastati i voti di lista: evidentemente solo due mesi di tempo non sono bastati alla lista di cui faccio parte a farsi conoscere e a far capire agli elettori come votare per far arrivare Mistretta in consiglio comunale. Diverso è il discorso sui sindaci che sono arrivate al ballottaggio. Per esempio Dompè prese 8407 voti al secondo turno nel 2007, mentre Zampieri oggi solo 3986. Checchi 7472 contro i 7169 di Taverniti nel 2007. Checchi oggi non è riuscito a raggiungere i numeri di Dompè nel 2007, ma ha incrementato comunque i numeri di Taverniti. E tutti gli altri voti circa al secondo turno, dove sono finiti? Come si vede, anche chi stravinse nel 2007 oggi si trova nella condizione di dover accettare un grosso ridimensionamento. Evidentemente sono stati fatti errori che hanno allontanato l'elettore, e qui entra in gioco anche la politica nazionale. Per questo dico che è importante per tutti capire il problema dell'astensione. Anche se oggi ha giocato a favore, per dire. Spero anche stavolta di non aver sbagliato i numeri, correggetemi pure. |
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