FORUM: San Donato

23/05/2012 07:34:20 - ANCORA BOMBE, ANCORA STRAGI - (Giorgio Soave)
Sono sostanzialmente d'accordo. Ma gli indiani non hanno arrestato i nostri militari in acque internazionali. Hanno chiesto al capitano e all'armatore di entrare in porto, quelli imprudentemente hanno accettato e così si è potuto procedere agli arresti.
Tutto nasce dall'errore iniziale di essersi lasciati convincere a entrare in acque indiane.

Adesso la situazione è più complessa. I due marò sono stati arrestati in territorio indiano e saranno processati in un tribunale indiano. Formalmente è corretto.
Restano parecchi margini di manovra, come dicevo sopra. Non mi sembra praticabile un blitz per liberare i nostri marò, perchè sarebbe un atto di guerra. Ma la diplomazia, e quella italiana è fra le migliori (non a caso, visto che l'Italia non ha la forza militare degli Stati Uniti) ha ancora molte vie.
Il nostro ambasciatore in India è già stato richiamato.
Immagino che anche l'ambasciatore indiano sarà stato convocato "per chiarimenti" (arrestarlo non è cosa che si fa nei paesi civili)

Io suggerivo di fermare le consegne da parte della Finmeccanica, che forse è il modo migliore per far capire agli indiani che anche loro hanno bisogno della nostra tecnologia e che non sta bene fare troppo i gradassi con noi.
Credo che gli indiani (e gli asiatici in generale) soffrano di un complesso di rivalsa nei confronti degli europei, che secoli fa spadroneggiavano da quelle parti. Sarà bene tenerne conto, senza bisogno di umiliarsi.

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