FORUM: San Donato

10/06/2012 23:18:27 - Non me la ricordo in programma... - (Luigi Verdicchio)


Luca,
fin dagli anni ’90 (vedi il PRG) a quell’area è stata attribuita la vocazione ad accogliere funzioni e attrezzature di rango provinciale e regionale.

Nel PGT si legge: "Il comparto di San Francesco, oggi vuoto di significati e funzioni, si distingue per dimensione (trenta ettari), accessibilità sovralocale e la completa separazione dalla città esistente, tutte caratteristiche che gli conferiscono una sorta di “autosufficienza” e che stanno alla base del riconoscimento della sua vocazione ad accogliere funzioni e attrezzature di rango provinciale e regionale. Il PGT propone il mantenimento di tale ruolo per l’ambito che presenta, al suo interno, due polarità che possono essere valorizzate come attrezzature di interesse pubblico: la Cascina, a nord, e la stazione ferroviaria interna all’area punto privilegiato di accesso all’area e alla città, la porta verso San Donato Milanese....L’insieme delle infrastrutture descritte caratterizza l’area sotto il profilo dell’accessibilità di scala sovralocale, conferendogli un ruolo di “Porta Metropolitana” grazie anche alla contiguità con lo scalo ferroviario di Rogoredo e all’insieme dei grandi progetti che gravitano su di esso (i principali: Santa Giulia ‐ Rogoredo Montecity, la «Cittadella della giustizia»). "

Il mio pensiero perciò è che la comunità cittadina, guidata da una saggia Amministrazione, individui un futuro per quel comparto che lo valorizzi per il bene di San Donato e del territorio del sud Milano, prima che sia il privato a decidere in funzione del suo esclusivo interesse.


Ciao
Luigi

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