FORUM: San Donato

17/06/2012 11:15:50 - proposte concrete - (Daniele Borriero)

> enti.
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>In conclusione, mi sono detto, è doveroso dare decoro ai giardinetti, alla scuola e spazi sicuri ai bambini. Però esiste, almeno così mi è sembrato, un'esigenza di trovare parcheggi per le auto dei residenti che le useranno anche per recarsi al lavoro.
>Dunque c'è un problema.
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Molte persone di Borgo oggi parcheggiano a Certosa in quanto Borgo è oggetto di cantieri per la copertura del redefossi, vi è poi il cantiere Bull che occupa un'intera strada e ha eliminato almeno una ventina di posti, se guardi il rendering del progetto altri ne verranno creati dopo il cantiere. A breve risulteranno disponibili almeno una 50ina di posti in più. Chi ha progettato quelle case e la giunta che li ha approvati sapeva benissimo le esigenze in termini di posti auto, o no?
I 10 posti auto tolti qui sopra si possono recuperare lungo la via Emilia, come già detto, nella parte terminale dei parcheggio con ingresso da via Adige, parte oggi inutilizzata.
Creare un quartiere fatto solo di parcheggi e case è comodo per chi considera San Donato un dormitorio ma non risolve certo i problemi di socialità, che ci sono adesso e ci saranno in più in futuro. E' vero che a detta di tutti San Donato è un dormitorio e la tua opinione in merito alla questione mi fa pensare che chi l'amministra non voglia cambiare lo stato delle cose.
Di architetti ce ne saranno anche a Certosa, ma prima di progettare dovrebbero ascoltare veramente le persone residenti e le loro richieste, prima di fare altri errori con soldi pubblici (ricordo che alcune strutture oggetto oggi di discussione come Piazza Tevere furono realizzate poco più di una decina di anni fa. Soldi pubblici spesi per qualcosa che oggi si vorrebbe rifare nuovamente.)
Sergio, la prossima volta che vieni in via Adda, telefonami o contattami, Sarò lieto di parlare con te, farti parlare con un po' di cittadini che risiedono in zona, farti girare il quartiere a piedi e non in auto. Aspettavo anche Francesco Puliti, ma evidentemente fino ad oggi non ha avuto tempo, pazienza: gli avrei spiegato quello che oggi è di dominio pubblico. Aspettavo anche qualche presa di posizione da parte del Comitato Certosa, che si titola come rappresentante dei cittadini, ma anche qui nulla di ufficiale in merito. Spero che si capisca il problema che è stato sollevato e si trovi una soluzione. Ho fiducia in Checchi, ancor di più sapendo che sua figlia va a scuola in classe con la tutor della mia. Quindi so che lui capirà questo problema che appartiene a tutti i genitori della zona e anche a quelli della classe di sua figlia.
Anche a me non piace rimandare la soluzione dei problemi al futuro: quella era una frase riportata da un cittadino, non il mio pensiero.
Io penso che tra poco qui verrano 200 famiglie, che NON saranno 200 AUTO, ma probabilmente 200 BAMBINi (maiuscolo per sottolineare il concetto) a dover trovare spazio.
Bambini che sarebbe meglio trovassero un posto dove giocare al sicuro.
Guarda, ti dico: qualcuno può pensare che questa cosa la faccio per i miei interessi.
Sbagliato: sto cercando proposte in giro per cambiare casa e zona, e magari anche vita.
Ma qui rimane il mio cuore, i miei vicini di casa, i miei parenti, la scuola di mia figlia.
Il mlo lavoro è solo per loro.

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