FORUM: Varie

21/06/2012 21:52:35 - Cittadinanzaooraria milanese al Dalai Lama- - (Francesco Puliti)
Io non mi sento di difendere a spada tratta un gesto di realpolitik, tuttavia provo ad immaginarmi la scena al contrario.

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Dopo due giorni di serrate trattative a Palazzo Marino, in cui si sono intrecciati diplomazia e rapporti economici internazionali, si è arrivati a una conclusione. Nonostante la minaccia esplicita della Cina di non presentarsi ad Expo 2015 nel caso tale evenienza si fosse verificata, la maggioranza di centrosinistra di Palazzo Marino ha deciso di votare sì alla cittadinanza onoraria per il Dalai Lama. Il PD e i suoi alleati hanno affermato pubblicamente nel dibattito consigliare di non potersi tirare indietro - neanche di fronte a tanti interessi economici - dall' offrire il giusto riconoscimento per l'attività di pace svolta dal massimo esponente della comunità tibetana.
Hanno votato contro il PdL, la Lega, Fli, Milano al Centro e il MoVimento 5 Stelle.
In una dichiarazione congiunta le opposizioni hanno chiarito:
"Non abbiamo nulla contro il Dalai Lama, semplicemente si poteva aspettare. Sospendere la mozione e rivotarla fra qualche mese, quando si sarà calmato il polverone. Questa è la solita sinistra idealista che antepone i propri principi al bene della collettività. La mancata partecipazione della Cina ad Expo 2015 significherà una perdita di milioni di euro per il commercio milanese. Complimenti alla giunta Pisapia per l'ennesimo pasticcio combinato ai danni dei milanesi".

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Se fosse andata così cosa avremmo pensato?
Saremmo stati contenti del fatto che il Consiglio di Milano "non si sottopone a ricatti"?
O saremmo qui a pontificare sulla perdita economica che una scelta del genere avrebbe potuto comportare?

Io non mi esprimo, ma cerco di immaginare diciamo così... Il rovescio della medaglia.

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