FORUM: Varie

22/08/2012 11:04:18 - Veniamoci incontro - (Andrea Lanzoni)
> Ambedue sono proprie dell'essere umano, ambedue sono importanti. Nessuna esclude l"altra, e entrambe possono generare mostri.

E' esattamente quello che scrissi nel mio post di apertura di questo forum che ha generato un lunghissimo thread. Scrissi in mes. #97933:
"Trovo incredibile che nel XXI secolo possano esserci ancora schieramenti contrapposti fra fede religiosa e *fede* scientifica (perché checchè se ne dica la scienza è piena di assunti fideistici).
La prima si basa su una rivelazione e su una prova antropologica (nessuna cosa umana ha perdurato immutabile per millenni come la religione).
La seconda si basa su teorie, che vengono man mano sperimentate, ma che man mano, quasi un'ironia del destino che ricorda il racconto della torre di Babele, confutano le teorie precedenti aprendo nuovi interrogativi."


> Detto questo, perché non possono convivere serenamente?

Secondo me perché per secoli in cui la scienza come la intendiamo oggi non c'era si dava valore scientifico al testo sacro (e così snaturandolo).

Poi si é passati, da circa un paio di secoli, al positivismo dominante per cui, abbagliati dalle continue scoperte della scienza, centinaia di milioni di persone, forse miliardi hanno accantonato la religione sostuendola con quella che ho cercato, con ripetuti esempi, di definire FEDE nella scienza. Da qui il titolo del forum che ho avviato.

Se consideriamo che una dà risposte alla ricerca sull'*oggetto* e l'altra dà risposte sul *soggetto* sicuramente si convive serenamente e proficuamente.

Purtroppo però penso che sia una distinzione di difficile accettazione di massa, normalmente la gente vuole credere a qualcosa che le piace, che lo senta 'di moda': prima era Dio oggi lo sono le conquiste scientifiche.

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