FORUM: San Donato

02/09/2012 19:16:54 - Polo artigianale di S. Donato, a Monticello arrivano le case - (Daniele Borriero)

> Posso chiedere, da assoluto non esperto del settore come sia possibile continue a cementificare sapendo che il mercato è in fortissima contrazione?
>I costruttori edificano in perdita?
>Chi li aiuta?
>Com'è possibile che vi siano tantissimi appartamenti vuoti e qualcuno disposto ad investire nelle nuove costruzioni?

E' una domanda che mi faccio spesso anch'io, per la cui risposta posso fare solo delle supposizioni. Sto cercando di cambiare casa da più di un anno, ma la forbice tra la vendita della mia (10 anni di età) e l'acquisto di un'altra è troppo elevate e non riesco, per una stanza in più su un nuovo devo raddoppiare quanto incasserei vendendo il mio 3 locali. Una famiglia di 2 dipendenti come la mia ha visto diminuire il potere d'acquisto in dieci anni di parecchio
http://www.corriere.it/economia/11_dicembre_30/codacons-potere-acquisto-euro_96294978-32f0-11e1-be67-1119b87d83b7.shtml, ma al contempo i prezzi delle case sono raddoppiati, grazie anche all'ampia concessione negli anni passati di credito bancario, che ha facilitato l'ingresso sul mercato delle case di proprietà anche di soggetti con reddito basso, consentendo ai costruttori di lievitare i prezzi (mutui su 30 anni hanno consentito di tenere le rate per gli acquirenti relativamente sostenibili, facendo crescere l'offerta): quindi alcuni costruttori hanno guadagnato parecchio. In questa maniera anche le banche hanno visto aumentare di molto la parte dell'attivo (i mutui erogati), ed essendo stesse proprietarie di immobili e gestendo fondi immobiliari, dall'aumento del prezzo al mq hanno trovato un ulteriore guadagno
Ma ora la situazione è diversa e quello che era attivo evidenzia tutto il rischio. Calata la domanda dovrebbero crollare i prezzi. Questo accade solo in parte, dal momento che sul mercato è anche calata l'offerta, il che contribuisce a tenere abbastanza alti i prezzi.
Un'impresa che decide di costruire ha evidentemente ancora capitali disponibili da investire, frutto degli enormi guadagni della situazione precedente, e lo fa nel migliore dei modi oggi possibili: se un terreno ha un determinato valore, le case sopra costruite lo fanno crescere in maniera superiore a qualsiasi altro tipo di investimento (chi ha visto "Le mani sulla città" del 1963 troverà questa spiegazione proprio all'inizio del film, ma il film lo consiglio anche per la sua sconcertante attualità), per cui prosegue la sua attività in attesa che il mercato riprenda.

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