FORUM: Varie

07/09/2012 18:14:11 - Ancora più interessante - (Andrea Lanzoni)
> The second sub-index, efficiency enhancers, measures the impact on global competitiveness of higher education and training, market efficiency, and technological readiness.

E' proprio questo che mi lascia perplesso.
Trovare algoritmi che misurino quantitativamente qualcosa che non ha interpretazioni univoche quali i concetti che ho riportato in alto. Anche se fatto da organismi internazionali, risente molto della passione americana al 'managing by numbers'.

Un anno fa, quando Berlusconi ci stava portando nell'abisso, ricordo di aver ascoltato alla BBC un'intervista sul caso Italia ad un economista americano.
Questo economista dimostrò di conoscerci bene perché disse che i nostri aggregati erano negativi e il governo incapace, però disse che l'Italia ci ha già abituati più volte a risolvere le cose in tempi impensabili per altri e "a cinque minuti prima della mezzanotte".
Disse anche che gli Italiani per risolvere i problemi devono sempre trovarsi a cinque minuti dalla mezzanotte: non riescono a pianificare soluzioni per tempo.
Concluse che l'Italia non era ancora a cinque minuti da mezzanotte ma ci si stava avvicinando e si domandò se ce l'avremmo fatta anche questa volta.

Poche settimane dopo, nel giro di un week-end, il presidente della repubblica chiamò al Quirinale Monti e lo nominò senatore a vita, poche ore dopo licenziò Berlusconi per giusta causa e il giorno dopo diede l'incarico a Monti di formare il governo.
Monti fece la squadra in un paio di giorni e ottenne (e continua ad ottenere) una maggioranza così grande e impensabile per qualsiasi governo.
Probabilmente Monti riuscirà a salvare l'Italia.

Ora la domanda é: tutto quello che ho descritto come si può tradurre in un algoritmo matematico rigoroso?

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