FORUM: San Donato

05/10/2012 15:10:03 - Un attimo di idee confuse ....iniziamo a fare chiarezza - (Daniele Borriero)

> Borriero, si tenga le sue ideologie quali esse siano, ma per favore non le mischi con le idee.
>Il bene come il male non sono concezioni astratte sono cose reali.
>Si riparta da concezioni semplici: il rispetto della persona, il rispetto della dignità umana, il rispetto dei valori essenziali quali l'onestà, etc etc. Il mondo non è più quello dei tempi di Marx o di Depretis e oggi per trovare la via della solidarietà non bisogna certo riandare a teorie ammuffite che hanno prodotto solo morti e distruzioni. Che fossimo tutti uguali ce l'aveva già detto Cristo e Buddha prima di lui.

Già, ma anche nel nome di Cristo (rivoluzionario a suo modo contro il potere, scribi e farisei http://www.adorto.com/libri/gesu/il_discorso_contro_scribi_e_farisei.htm, di allora, tanto da essere assassinato) si commisero atrocità come queste
http://it.wikipedia.org/wiki/Crociata_albigese
e la pena di morte nello Stato Pontificio resistette fino al 1870.
La sensibilità attuale degli uomini di Chiesa è ovviamente e sicuramente diversa, anche se professano la stessa religione.
I valori semplici come dici tu non sono affatto scontati: sono il processo di secoli di evoluzione, di teorie, di idee, di rivoluzioni e di reazioni.
Il rispetto della dignità umana era sconosciuto nei primi del Novecento e venne calpestato in Europa nella prima metà del secolo scorso e crebbe in Europa soltanto nel dopoguerra.
Non esiste attualmente alcuna idea o teoria laica contemporanea che proponga i valori che indichi tu. E non siamo una repubblica teocratica.
Il liberismo attualmente predicato mette al centro l'economia, non l'uomo (e i suoi valori).
E questo lo dice anche Benedetto XVI http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_24/vaticano-documento-crisi-liberismo_ddda6984-fe28-11e0-bb8b-fd7e32debc75.shtml
Ma soprattutto lo vediamo noi, ogni giorno che passa, vivendolo sulla nostra pelle, giacché non siamo affatto tutti uguali, nella realtà, oggi come un tempo.
Sulla fortuna di non aver avuto il comunismo in Italia: questo, come ho già detto, ci è costato vent'anni di fascismo, una guerra mondiale, oltre alla conseguenza di bombardamenti che hanno distrutto le nostre città, facendone scempio e uccidendo tanti cittadini.
Come in questo caso
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Gorla

Lo dico e lo ripeto: non sono state le ideologie a causare tutto questo, ma gli uomini che non hanno voluto o saputo ascoltare gli altri uomini.
Saperli riconoscere - al di là delle etichette - è necessario perché tutto questo non capiti più.

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