Tutto corretto, riguardo ai giovani. Anche perché, scorrendo la storia politica ed economica degli ultimi 30 anni, si vedono sempre gli stessi nomi. Per esempio fa specie trovare un Mario Monti nel 1982 presidente della commissione Monti con il compito di riformare il sistema creditizio e finanziario italiano, dopo che nel 1980 si era scisso il ministero del Tesoro dalla Banca d'Italia (data che molti considerano l'inizio della crescita incontrollata del debito pubblico italiano grazie all'incremento degli interessi. Andreatta infatti commentò successivamente "Gli effetti del “divorzio” sulla politica di bilancio non sono invece quelli sperati. (...) il rapporto tra debito pubblico e prodotto supera il 120 per cento del prodotto nel 1994) oppure un Mario Draghi presidente dal 1993 del Comitato Privatizzazioni. Ovvero quella dismissione del patrimonio pubblico che di fatto ha reso l'Italia strutturalmente più povera oggi. Oggi i giovani devono sapere entro quale range possono lavorare, e che questi limiti sono stati decisi e imposti dai "vecchi" negli anni. E' corretto parlare di nuove idee, ma bisognerebbe anche capire quanto siano applicabili oggi, con l'euro, il fiscal compact, il MES, l'80 per cento del debito pubblico in mano a banche e assicurazioni, il 50% in mano a stranieri. Dati questi presupposti, al di là di svendere quanto rimasto, dal residuo patrimonio pubblico a pensione e sanità, cosa che ritengo si farà progressivamente nei prossimi anni, cosa si potrebbe pensare in alternativa? Uscire dall'euro?
29/11/2012 - Nuove idee (Giacomo Parma) 1 risposta
29/11/2012 - Nuove idee (Daniele Borriero) 1 risposta
29/11/2012 - Nuove idee (Giorgio Soave) 0 risposte
29/11/2012 - Nuove idee (Luigi Verdicchio) 3 risposte
29/11/2012 - Nuove idee (Gabriele Bonaiuti) 1 risposta
29/11/2012 - Nuove idee (Giacomo Parma) 0 risposte
29/11/2012 - Nuove idee (Giacomo Parma) 0 risposte
30/11/2012 - Nuove idee (Giorgio Soave) 0 risposte
RecSando
non è responsabile del contenuto dei messaggi presenti nei forum e del
loro uso,senza autorizzazione, fuori e dentro questo sito. Ogni
inserzionista si assume la totale responsabilità dei messaggi inseriti.
Se noti un messaggio non adatto segnalalo all'amministratore