>Bellissimo.Basta che si ricordino di pagarli un po' più della concorrenza, tanto più quanto più bravi sono diventati.
Non solo li pagano bene, ma se vengono da fuori li aiutano con l'alloggio. Roba da fantascienza.
>Ho trovato imprenditori pronti a lamentarsi di quegli ingrati di giovani pronti ad andarsene alla prima occasione. Lo vedono come un tradimento: "li addestriamo per anni, investiamo risorse, (che poi è solo il loro stipendiuccio), e quegli ingrati alla prima occasione se ne vanno"...
>Non si può pretendere dedizione ed entusiasmo da un dipendente che con il suo stipendo non riesce neanche a pagarsi l'affitto di casa e che magari è pure precario, che al primo colpo di vento viene messo fuori.
Esatto. Nessuno lascia un lavoro se si trova bene.
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09/12/2012 - 