Gentile Barbara,
anche se in ritardo, rispondo alla Sua domanda.
Lo scorso consiglio deliberava, inter alia, sul consuntivo di bilancio. Già nella commissione finanziaria di cui faccio parte, alla spiegazione dell'assessore al bilancio in cui, illustrando la composizione dell'avanzo di amministrazione di quasi 10 milioni di euro, lo stesso confermava che una parte del medesimo era composto da lavori di pulizia e di immobilizzazione di opere, avevo chiesto quali fossero tali opere che non venendo realizzate, andavano con il loro importo a"rimpolpare" l'avanzo citato. MI fu risposto che tali opere erano opere previste dalla precedente amministrazione nel piano triennale e ora non confermate o quantomeno non da realizzarsi nell'immediato (quando non si sa). Tra queste la pista di atletica.
Ho riproposto la medesima domanda in consiglio rappresentando quanto mi era stato detto in commissione per avere conferma delle opere in questione giacchè l'assessore a parte la pista non aveva saputo dirmi quali fossero gli laltri avori in questione.
La mia replica è stata nel senso che un avanzo così cospicuo non è in linea con quanto prevedono i principi di contabilità pubblica perchè a meno di avanzi dettati esclusivamente da recuperi (cosa che non è nel caso di San Donato) un eccessivo avanzo è sintomatico del fatto che non si siano fatti investimenti. Quindi altro che gongolare, una parte poteva essere benissimo utlizzata ad esempio per pagare i debiti verso acs (che ammontano, da due diligence dataci dalla maggioranza in settembre a 2,2 milioni). Così facendo la società poteva essere salvata dalla liquidazione e i dipendenti non rischiare i posti di lavoro. Inoltre, è sotto gli occhi di tutti il degrado in progress della nostra città, tanto per fare un esempio basta vedere lo stato delle strade non solo da un punto di vista estetico ma soprattutto della loro sicurezza o meglio non sicurezza. Quindi pur cercando di essere parsimoniosi, specie in tempi di crisi e non intaccare le riserve (anche in vista della modifica della normativa contabile ma applicabile dal bilancio 2014, ossia fra due anni), occorre investire per il benessere della propria città e dei propri cittadini. Accumulare tesori inutili, ho concluso, lasciando che la città vada in decadimento non è cosa di cui vantarsi, decisamente no!
E poi sempre con il dito puntato al passato! Ma basta, ormai è uno slogan, la manutenzione si è fatta, non mi pare che non si siano fatte le cose, anzi! Poi è chiaro che tutto poteva essere migliore e possa ora essere migliorato. In ogni caso, il mio personale giudizio è che se una cosa non mi piace e penso di poterla fare meglio, allora cerco di farla e meglio, non continuo a piagnucolare dicendo che è colpa di quell'altro brutto e cattivo. Essere inerti è secondo me il modo peggiore di agire anche perchè equivale al non agire. Ognuno può giudicare secondo la propria coscienza, io l'ho fatto e non mi nascondo dietro a un dito, chiedo e se le risposte non ci sono o sono, a mio modo di vedere, insufficienti o non rispondenti alla domanda giudico le azioni (non le persone, attenzione, come si vorrebbe farmi dire). Tutto qua. Un saluto a Lei e a tutti e grazie per avermi offerto la possibilità di dire la mia su quanto accaduto.
Gina |
23/04/2013 - 