>Sui parafarmaci i centri commerciali fanno sconti dell'ordine del 10/15 %. > Ovvio che questo sottragga clientela alla farmacie comunali.
"Ovvio" in parte: la concorrenza sul parafarmaco c'è da almeno 7 anni. In questi anni sono nate in Italia tante nuove parafarmacie che riescono a prosperare senza essere in centri commerciali. Le farmacie comunali hanno 4 punti vendita che permettono un discreto potere contrattuale coi fornitori.
10 anni fa, prima della devastante amministrazione Dompé che ha cambiato e ricambiato più volte management e incarichi, l'ACS staccava ogni anno un dividendo al Comune di oltre 100.000 Euro. Era un'azienda con un direttore che promuoveva il business. Ora é in mano ad un commercialista che deve liquidare e non ha tempo e, a mio avviso, capacità per promuovere il business: da quando c'è il liquidatore le farmacie vanno sempre peggio e il personale di risulta é lasciato in un limbo perchè non si sa come utilizzarlo.
RecSando
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23/04/2013 - 