>Qui a S. Donato l'acqua è prodotta da Eniservizi nelle sue centrali turbogas di Bolgiano ed è distribuita attraverso sue condotte. >Non esiste un potenziale concorrente e non esisterà neppure in futuro, a meno che qualcuno non pensi ( spero proprio di no) di costruire un termovalorizzatore ... :-((
Quando esiste un monopolista "strutturale" è possibile - e auspicabile - mettere in atto meccanismi atti a creare concorrenza. A livello nazionale è stato fatto con Telecom, Enel, Snam, etc. Tutte queste aziende hanno ancora in carico la rete, ma la legge prevede che altri operatori possano servirsi di essa (per farla semplice) per offrire servizi in concorrenza.
Quindi, volendo, un meccanismo si potrebbe trovare. Non è semplice, dato anche il potere che ha Eni sulla nostra città, ma esplorabile. Detto questo, qualora non si volesse o potesse fare, trovo corretto informare la cittadinanza dei pro e contro del teleriscaldamento. Fino ad ora l'informazione è stata data dall'operatore (che ovviamente mostra solo i pro) e dai partiti ecologisti (che anche loro mostrano solo alcuni pro). Sarebbe invece utile una comunicazione oggettiva a tutti coloro che inconsapevolmente stanno operando una scelta con diversi rischi potenziali.
RecSando
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