> Capisco che gli abitanti di via Di Vittorio salutino questo comunicato stampa con gaudio, ma io guarderei anche il rovescio della medaglia cioè le nuove costruzioni in via Ravenna, che a quanto leggo erano già previste, ma che in questo modo verranno incrementate per compensare la mancata costruzione sulla Campagnetta. >Mi pare che la decisione sia molto opportunistica e più dettata da ragioni economiche dipendenti dal mercato immobiliare attuale che dall’amore per il verde pubblico. Come dice il comunicato stesso, infatti difficilmente il mercato assorbirà nuove costruzioni in zone di poco pregio in cui da diverso tempo le compra-vendite sono pressoché ferme. Più facile invece vendere in zone di pregio anche in tempo di crisi. Non a caso le residenze Vittoria continuano a mantenere prezzi stratosferici e i venditori a rifiutare le offerte al ribasso. Alla residenza quinto miglio invece pur di disfarsi di tutti gli appartamenti invenduti ti regalano pure la cucina. >Mentalmente non riesco a individuare in via Ravenna uno spazio libero in cui sorgeranno queste nuove costruzioni. Non mi sembra comunque una bella notizia il fatto che ci saranno nuovi palazzi a Metanopoli seppur, come specificato dal comunicato, rispettando il vincolo paesaggistico. La trasformazione di Metanopoli verso una novella Sesto San Giovanni prosegue…. >
Io abito in Via di Vittorio, e sono contento che l'area campagnetta diventi un parco pubblico. Il mio sogno è che ci siano tanti alberi, delle panchine, una pista ciclabile che permetta di raggiungere Chiaravalle e Viboldone. La pista delle Abbazie. E' qualcosa che gli abitanti di via di Vittorio si meritano, e un parco pubblico se lo merita tutta San Donato. Costruire case ovunque mi trova contrario, ne abbiamo già abbastanza di case invendute, ma il costruirle in una zona già densamente popolata con poco verde mi trova ancora più contrario.
A questo punto se la ragione di questo parco è opportunistica e più dettata da ragioni economiche, ben venga la crisi, facciamolo subito sto parco prima che cambino idea. E che il parco si faccia in una zona di poco pregio, in modo che il parco valorizzi questa zona che da millenni è sempre stata lasciata all'angolo.
Concordo con te che non è senz'altro una bella notizia, quella che a SanDonato/Metanopoli ci siano altri palazzi in costruzione, ovunque vengano costruiti. Il bello della notizia è che da anni le persone di Via di Vittorio si battono per avere quel verde per metro quadrato che gli abitanti di Metanopoli e San Donato hanno da tempo. E' sicuramente una notizia che noi abitanti della via apprendiamo con gioia ed enorme entusiasmo. E sicuramente un parco pubblioco valorizzerà il mercato immobiliare anche in questa via. Abitare vicino ad un parco con verde e alberi gioca sicuramente al valorizzare una via che da anni è stata cementificata. Pensa che in Via di Vittorio gli unici alberi rimasti sulla via sono contornati da cemento, dentro un aiuolina stretta stretta e noi per cercare nella via un filo d'erba, dobbiamo andare a passeggiare sulla ***degradata campagnetta piena di rifiuti e usata come discarica da incivili***
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