E’ chiaro che se la discussione di alcune tematiche fondamentali per san donato si riduce a una mera disputa tra i diversi colori politici non se ne esce più.
Non si potrebbe per un momento superare l’appartenenza politica e guardare ai fatti? I fatti dicono che riguardo alla casetta del laghetto l’amministrazione attuale ha tergiversato per un anno. Ci saranno anche state irregolarità precedenti, ma non si può certo dire che il sindaco le abbia affrontate come un fulmine di guerra.
Riguardo al parco Mattei, abbiamo capito bene che non è l’intero parco che chiude, ma solo alcune strutture sportive vetuste, tra cui la piscina coperta. Rimane il fatto che ciò crea un grosso disagio agli utenti. Il disagio maggiore tuttavia è non sapere nemmeno approssimativamente quando i lavori verranno iniziati e quando termineranno. A san donato girano strane voci che danno addirittura la piscina chiusa per sempre. Vorrei sperare che ciò non accadesse mai. La grossa pecca di questa amministrazione è a livello comunicativo. Perché non dice ai cittadini chiaro e tondo cosa c’è in bilancio, dove sono gli oneri per il sesto palazzo uffici, qual è il programma lavori che riguarda il parco ecc…
I mezzi di comunicazione ci sono, basta usarli.
P.S. mi sono permessa di rispondere anche se non sono Barbara. |
02/07/2013 - 