In merito alla situazione venutasi a creare stamane davanti ai cancelli del Parco Sportivo di Via Caviaga, il candidato sindaco per il CentroSinistra, Andrea Checchi, così si è espresso:
“Stupisce alquanto la posizione del Sindaco Dompè quando richiede alle forze di minoranza un maggior senso di responsabilità: forse che si è finalmente reso conto che non ha più il sostegno di alcuno, neanche della sua maggioranza in Consiglio Comunale? Perché non rendersi finalmente conto che le difficoltà in cui lui e la sua compagine di centro destra ha costretto migliaia di persone e di famiglie sono frutto del suo/loro comportamento scellerato?
Che si dovesse rinnovare la convenzione con ACS lo si sapeva da settimane, se non da mesi: e allora perché aspettare all’ultimo giorno?
Questo è l’ennesimo episodio di scelte fatte in solitudine, senza alcun ascolto dei cittadini. E’ settimane che singoli cittadini e associazioni o società sportive si prodigano per trovare, in modo condiviso, possibili soluzioni per la salvaguardia di un bene così prezioso per la città.
Pertanto, invitiamo il Sindaco a chiudere con il Consiglio del 1° febbraio questa triste vicenda, perché, ai più, è parsa un’azione pre-elettorale le cui spese sono state fatte ricadere colpevolmente sulle spalle di tanti cittadini sandonatesi.
L’impegno da parte mia e della coalizione di CentroSinistra, che sostiene la mia candidatura, sarà quello di avviare una serie di incontri con i cittadini per l’ ascolto e la ricerca di possibili soluzioni di più lungo respiro per la gestione e il rilancio del Centro Sportivo e che vedano la partecipazione di una pluralità di soggetti, pubblici e privati”.
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01/02/2012 - 