Io continuo a chiedermi che senso abbia parlare di comunismo-liberismo-destra –sinistra in una elezione comunale, mentre si dovrebbero risaltare e discutere le visioni su cui basare i progetti da lanciare durante il mandato.
Il compito di una buona amministrazione dovrebbe essere quella di agevolare il cittadino, anticipandone se possibile (visione) le necessità, pianificando, come ogni buon padre di famiglia, una gestione oculata delle risorse e del territorio.
Il cittadino dovrebbe come atto di partecipazione, giudicare dopo 5 anni l’operato in tal senso dell’amministrazione uscente, magari, ma non solo, in riferimento al programma elettorale, che di fatto è un impegno assunto verso i cittadini.
Allora in attesa dei programmi bisognerebbe iniziare a fare un bilancio a 360 gradi sull’operato di chi ci ha governato in questi 5 anni.
Chi era presente ieri sera in Consiglio, ad esempio sul tema della sicurezza, ed in particolare sulle telecamere installate, ha potuto assistere alla fase dello “scaricabarile” dove è emerso che le colpe erano di una persona che non fa più parte della giunta, peccato che a controllare l’operato di quella persona doveva essere il suo capo, che poteva intervenire e se del caso rimuoverla. Ne aveva i poteri.
Vi invito a sentire (promessa di Massimiliano di pubblicare entro 24 h l’audio del CC) tra le altre cose interessanti, il teatrino su di chi fossero le colpe.
Questo per farvi capire al di là dei proclami come si incominci a sentire pesantemente sulle spalle il giudizio dei cittadini.
Ricordiamoci che talune decisioni si prendono in giunta e non basta cambiare maglia per acquisire una nuova verginità.
Aggiungo, per far capire il clima, che un cittadino è stato espulso dall'aula, accompagnato dalla polizia locale.
gf
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01/03/2012 - 