>Ciò che volevo farti notare, insieme al maldestro errore di persona, è il chiaro tuo malizioso tentativo di sfruttare una questione di legalità, che riguarda un imprenditore e non suo genero, per screditare un politico a te non gradito. Mi pare sia un comportamento di dubbia onestà morale.<
Non ti allargare troppo, Luigi. Ho già detto che mi ero sbagliato.
Per criticare Casini non c'è bisogno di tirare in ballo il suocero. Già di suo ce n'è abbastanza, e ti ringrazio per avermi dato il destro di ricordarlo. Ti ricordi le sue marce in difesa della famiglia quando ancora era divorziato dalla precedente moglie e convivente con un'altra donna da cui aveva già avuto un figlio ? Ti ricordi la sua candidatura del mafioso Totò Cuffaro ? |