<Vorrei fare una precisazione:La poesia che scrissi subito dopo aver assistito nell'aula consiliare ha come titolo NOMI E COGNOMI. Io ritengo nella vita, che le persone possano cambiare parere sulle loro posizioni rispetto ad una questione e non sempre si deve stare seduti dalla parte del torto se ci si è ravveduti. La poesia nomi e cognomi fa riferimento ad un fatto specifico " LA VOTAZIONE SULLA CAMPAGNETTA" >
Sì, la votazione riguardava due mozioni a favore della Campagnetta: una presentata da Mistretta e l’altra presentata dalla Lega e dal consigliere Lusetti. Tra parentesi: Mistretta prima di fare la mozione propose per iscritto ai consiglieri di fare una mozione insieme; i consiglieri del centro sinistra non risposero e quelli della Lega e Lusetti risposero che ne avrebbero fatta una loro.
Sono d’accordo al 200% con te che, se si è cambiata posizione è una cosa buona di cui tener conto. La questione però è un’altra: si è cambiato davvero posizione? Ci si è davvero “ravveduti” per usare il tuo termine?
Lasciamo parlare i fatti : in un’aula consiliare piena di gente, con un comitato agguerritissimo e votazione palese chiesta da Mistretta, il centro sinistra (e la Lega ) hanno votato a favore della mozione presentata da Mistretta, mozione che chiedeva di fare il parco su TUTTA l’area della Campagnetta, di NON costruire altre case nel quartiere e di NON tagliare il parco con una strada.
Dopo di allora è stato approvato il PGT che ha stabilito il parco sull’80% dell’area, ha lasciato una parte di case da costruire nel quartiere e previsto una strada che taglia in due il parco. Questo si può già considerare un buon risultato (di cui il centro sinistra non ha alcun merito) ma ovviamente va migliorato per raggiungere l’obiettivo del 100% parco, niente case e niente strada (come diceva la mozione approvata) ma....
...Il PD e la signora Achilli vogliono anch’essi la strada (una strada taglia il parco e che è indispensabile fare se si vuole costruire case).
...Per quanto riguarda invece il Parco e le case, il candidato del centro sinistra e i partiti che lo sostengono dicono: non possiamo dire di voler fare il parco su tutta l’area e di non costruire case, perché dobbiamo vedere se la cosa è possibile giuridicamente. Oggi quindi garantiscono la stessa cosa garantita da Dompè: 80% di parco e case sulla Campagnetta, oltre alla strada ovviamente.
Ripeto per l’ennesima volta ( e chiedo scusa per la ripetizione): Non c’è alcun problema giuridico a prevedere la cessione del 100% dell’area da parte della proprietà, quindi mi chiedo: perché mai OGGI tirano fuori queste “giustificazioni”?
Se c’erano questioni giuridiche come mai non le hanno approfondito prima? Hanno avuto almeno un anno di tempo!!
Se c’erano “questioni giuridiche” come mai non le hanno tirate fuori in consiglio comunale con l’aula piena di gente?
Forse perché in realtà non si sono “ravveduti”? Forse perché la loro posizione è rimasta la stessa di sempre: un po’ di parco, un po’ di case e la strada che bisogna fare per forza perchè serve alle case (anche se taglia il parco): gli abitanti delle case nuove non possono mica usare l’elicottero per uscire di case. Ma questa è la stessa posizione di Dompè! Ma allora....
...il tuo elenco risulta incompleto ma soprattutto SUPERATO da quanto è avvenuto DOPO quella votazione.
RecSando
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07/04/2012 - 