Nella mia vita ho anche fatto il distributore di volantini. Un tanto per volantino. La regola era di metterli nelle caselle, uno solo per casella. Ho citofonato tante volte ai portoni delle case e soprattutto nelle città ho ricevuto tanti rifiuti. Alla sera mi facevano male i piedi, ma ero contento perché avevo guadagnato 20.000 lire. Insieme a me altri italiani ma soprattutto nordafricani. Erano quelli che a fine giornata tiravano su di più. Avevano più fame. Il capogruppo ci controllava random e verificava che non gettassimo i volantini nel cestino. A fine giornata ci riportava a casa. Era lui ad avere la macchina (spesso partivamo per distribuire a molti chilometri da casa). Quello col suv nero probabilmente era il capogruppo.
RecSando
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13/04/2012 - 