> Non sono d'accordo sulla penalizzazione dovuta al fatto di trovarsi davanti ad una telecamera. > >Cosa succederà allora quando si dovrà parlare davanti a consiglieri e pubblico (e forse telecamera) presente in aula consiliare? > >E pensate al Sindaco al centro dell'attenzione con centinaia di occhi che scrutano ogni particolare ed orecchie pronte a monitorare ogni discrepanza. > >Anche la comunicazione, (il modo di esprimersi, la coerenza del contenuto, il linguaggio del corpo, l'abbigliamento, il saper riprendere una situazione particolare, l'espressione facciale, etc.) è importante per trasmettere un messaggio, trasmettere fiducia e dimostrare capacità. > >gf >=====
Io sono timido di natura: le situazioni nuove mi creano ansia e ci metto un po' per abituarmi. Ho visto il video di Gustavo per esempio e ho notato la sua tensione di fronte alla telecamera. Mi sono messo nei suoi panni e l'ho capito, forse sarei stato anch'io così. Sono un cittadino, non ho mai fatto un discorso davanti alla telecamera e non sono certo spavaldo. Ma so, per esperienza, che noi timidi, dopo aver misurato bene ciò che ci circonda, sappiamo trovare l'energia giusta per uscire fuori e dimostrare quanto agli altri è insospettabile. Chi è spavaldo davanti alle telecamere si presenta subito bene e ha già detto tutto di sé. Chi è timido forse nasconde un mondo più complesso che può riservare delle sorprese. Ascoltiamo bene le parole e non diamo peso solo al dicitore. Sempre per esperienza posso dire che... a tutto si fa l'abitudine, anche alle centinaia di occhi che ci scrutano. |