Andrea, mi colpisce che tu abbia così poca memoria a distanza di appena 24 ore
Se dopo l'iniziativa hai parlato di Campagnetta con un gruppo di persone, io non me ne sono accorta né mi sono avvicinata e quindi ignoro cosa tu abbia detto loro. Io so solo quello che tu hai detto DIRETTAMENTE A ME, a Massimiliano (e semmai indirettamente a chi era lì in quel momento) e lo hai detto rispondendo ad una MIA domanda fatta a TE “di pirsona pirsonalmente” per dirla alla Catarella, domanda alla quale nel forum non avevi dato risposta.
Ho riportato quello che tu hai detto in questo botta e risposta tra te, me e Massimiliano: non capisco perché ne parli come se avessi “ascoltato” e riportato solo una parte di cose dette da te ad altri né tantomeno capisco perché riportare la tua posizione, così come l’hai espressa tu, possa da te essere definito “riportare quello che hai ritenuto pretestuosamente più rilevante per screditare altre forze politiche”. Le hai detto tu quelle cose, mica io!
<Nella discussione tra i presenti al termine dell'iniziativa di ieri, forse questo passaggio te lo sei perso o volutamente non lo hai riportato, molti si sono chiesti, a fronte dell'intervento di Basilio Rizzo, se sia effettivamente possibile realizzare un parco su tutta la Campagnetta stante l'attuale PGT.>
Sull'aver perso o volutamente non riportato quel che hai detto, ho già detto. Quanto a Basilio Rizzo: in qualità di Presidente del Consiglio Comunale di Milano ha spiegato in modo CHIARO ED INEQUIVOCABILE che a San Donato il PGT può essere modificato (cosa che noi sosteniamo da un po’ senza essere “creduti”).
Basilio Rizzo ha detto chiaramente che in una situazione in cui il PGT è stato approvato ma non è stato ancora pubblicato (cioè la STESSA IDENTICA SITUAZIONE in cui si trovano il PGT di Milano e quello di San Donato) è possibile dal punto di vista tecnico-giuridico:
1.Revocare il PGT e rifarlo (il che richiede altro tempo e risorse economiche)
2.Oppure modificare il PGT riportando al voto del consiglio comunale le osservazioni dei cittadini e accogliendo quelle che sono ritenute condivisibili (cioè le cose che abbiamo detto al centro sinistra e su cui voi avete detto che dovete ANCORA indagare per vedere se è giuridicamente percorribile!! Vi sarebbe bastato fare una telefonata al Comune di Milano!)
Il Presidente del Consiglio Comunale di Milano ha anche detto che ovviamente sta ad ogni amministrazione valutare quale delle due strade ritiene più opportuno seguire. Se non hai capito bene o se insisti con versioni non esatte, gli telefono e mi faccio mandare un contributo scritto così non perdiamo tempo a discutere di sesso degli angeli.
QUINDI, è certo che, riportando in consiglio comunale le osservazioni sulla Campagnetta presentate da Rifondazione, dal Comitato e dai cittadini, è possibile avere il 100% dell’area e trasferire i mc da un’altra parte, quindi Parco su tutta l’area e senza case nel quartiere. Si tratta solo di volontà politica, non di difficoltà giuridiche!
Voi invece avete detto che giuridicamente NON è possibile farsi dare tutta l’area e tu ancora oggi continui a proporre soluzioni complicate e irrealistiche o che richiedono addirittura PIU’ VOLUMETRIE di quelle previste da Dompè!! Infatti, se la cessione del 100% del’area non viene perseguita attraverso la modifica del PGT (cosa perfettamente POSSIBILE come jha detto Rizzo) perché il proprietario dovrebbe cedere più terreno di quanto il PGT gli chiede e addirittura attrezzarlo anche a parco, come tu dici??!!
Vedo che nel tuo post non parli più di “area a servitù pubblica”: forse anche tu ti sei convinto che non è né ragionevole né equo chiedere agli sfigati condomini di pagare la manutenzione di 12.000 mq di parco?
<Ho ripetuto più volte, nei tanti messaggi su questo tema, che esistono molte e diverse soluzioni negoziali per cui ben più dell'80% della Campagnetta possa diventare un parco pubblico, >
Potresti indicarle? Finora ne hai tirato fuori SOLO una, quella che ichiede più volumetrie e affibbia ai condomini la manutenzione di 12.000 mq
Parli del programma del candidato Checchi: bene, il programma dice parco ma non dice di volerlo fare su tutta l’area né esclude la costruzione di case nel quartiere: non c’è niente di diverso dalla posizione di Dompè e tu lo confermi ogni giorno di più con le tue risposte
<Quello che veramente continuo a non capire è perchè vi ostinate ad accusare tutti quanti di essere cementificatori, credo che qualunque sandonatese si sia veramente stancato di vedere sorgere nuovi palazzi in città>
I sandonatesi certo e noi lo diciamo da anni. Sono le amministrazioni (di centro destra e di centro sinistra) che NON dimostrano nei fatti di essersi stancati. . <L'obiettivo di tutti è quello di portare a patrimonio pubblico un’area, la Campagnetta, che è un bene privato, per fare questa operazione bisogna remunerare in qualche modo il proprietario (ricordo che anche in caso di esproprio il prezzo è calcolato sulla base del libero mercato, fuori da ogni possibilità economica del nostro Ente Comunale).>
Questa affermazione è impagabile: la legge consente al comune di modificare il PGT e farsi cedere tutta l’area, voi su questa cosa reale e possibilissima fate orecchio da mercante, tu tiri fuori soluzioni irrealistiche o che richiedono più cemento e poi dici che è colpa della legge e mi ricordi anche il prezzo di esproprio? Ma allora te la vai proprio a cercare: mi costringi a chiedere perché, quando l’esproprio dell’area costava poche lire, la signora Achilli, il PD e gli altri partiti che governavano con lei – in ben due mandati – non hanno trovato il tempo e le poche lire che servivano per acquisire l’area.
RecSando
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18/04/2012 - 